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Dove vanno i soldi: 500mila euro al Polo

Lecco (Lècch) - Il Comune ha prorogato la convenzione stipulata con la Camera di Commercio e con il Politecnico di Milano nel 2011. In soldoni, 500.000 euro versati all'istituto universitario lecchese.

GLI SCOPI. La convenzione nasce, spiega una nota della giunta Brivio, «con l’intento di potenziare le attrezzature del laboratorio del campus universitario lecchese, supportare le attività di ricerca e valorizzare il capitale umano, incentivare una proficua collaborazione tra le imprese del territorio e il sistema universitario cittadino, contribuire alla formazione degli studenti».

COMPRATO UN DRONE. Con l’accordo sottoscritto nel dicembre del 2011 il Comune di Lecco ha impegnato per l’ateneo lecchese 500.000 euro. Ad oggi gli investimenti sono serviti all’acquisto di una termocamera ad alta definizione, di una stazione meteorologica, di un laser scanner 3D e di un drone per effettuare riprese in quota sia con telecamere ad alta risoluzione, sfia con termocamera.

IL PONTE. Con la proroga, l'amministrazione comunale ha fatto il rendiconto dei tre anni, ponendo l’accento su uno degli ambiti di intervento privilegiati dalla convenzione: lo studio e l’analisi del recupero efficiente del patrimonio edilizio esistente, che a Lecco trova un caso significativo, ad esempio, nel ponte Azzone Visconti. «Attraverso uno studio scientifico delle caratteristiche strutturali del ponte - spiega il Comune -, congruente con le finalità della convenzione, il Politecnico realizzerà un modello di approccio multidisciplinare basato sulle logiche del Building infomation modeling».

10 dicembre 2014