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Danni del maltempo: mobilitati i politici

Lecco (Lècch) – Gli enti locali si rivolgono a Governo e Regione per i danni subiti dall'ondata di maltempo abbattutasi sul Lecchese la scorsa estate. Lunedì 29 settembre, alle ore 11, è in calendario un nuovo incontro organizzato dalla Provincia di Lecco con i rappresentanti regionali e nazionali.

SOSTEGNO FINANZIARIO. A differenza del precedente incontro, avvenuto lo scorso 11 settembre sulle medesime problematiche, lunedì saranno presenti, oltre ai rappresentanti degli enti locali che hanno subito gravi danni dal maltempo, gli esponenti del territorio in Parlamento e in Regione Lombardia. Per la Provincia di Lecco sarà presente il presidente Stefano Simonetti che, anche a nome dei Comuni lecchesi, si rivolgerà direttamente ai rappresentanti nazionali e regionali per ottenere un aiuto verso le rispettive istituzioni in termini di sostegno finanziario e/o di esenzione dal patto di stabilità per gli interventi effettuati dagli enti locali per rimediare ai danni subiti.

AZIONI INCISIVE. «Durante l’incontro dello scorso 11 settembre con i sindaci, i presidenti di Comunità Montane ed enti Parco - spiega Simonetti - ci eravamo presi l’impegno di promuovere azioni incisive nei confronti di Stato e Regione per vedersi riconosciuti possibili crediti economici per i danni subiti da tutte le amministrazioni. Pertanto abbiamo inviato al presidente del Consiglio Matteo Renzi e al presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni il verbale della riunione dello scorso 11 settembre e invitato i rappresentanti del nostro territorio in Parlamento e in Regione a un nuovo incontro, per rappresentare la situazione e fornire il quadro complessivo dei danni».

COORDINAMENTO. «Fino al termine del mio mandato - prosegue Simonetti - voglio continuare a esercitare quel ruolo di ente intermedio e di coordinamento nei confronti dei Comuni del territorio proprio della Provincia e ribadire ancora una volta che ogni euro tagliato al territorio e agli enti locali è un euro in meno per la sicurezza dei cittadini. Facciamo questa azione sinergica per evitare che il Patto di stabilità possa provocare tragedie sul nostro territorio». Solo i danni causati dalla tromba d’aria verificatasi nella notte tra sabato 9 e domenica 10 agosto, e dalle successive ondate di forte maltempo che hanno colpito la città di Lecco, vengono stimati in circa 200mila euro.

27 settembre 2014