Invia articolo Stampa articolo
Lecco, presidio a favore del Donbass

Lecco (Lècch) - Banchetto separatista, nel pomeriggio di sabato, in piazza Garibaldi a Lecco: è la prima di una serie di iniziative locali a favore delle popolazioni della regione ucraina che ha da poco aperto una tregua con il governo di Kiev, in concomitanza con le raccolte solidali su tutto il territorio nazionale.

EMERGENZA UMANITARIA. «Questi uomini - spiegano gli organizzatori del presidio - che stanno combattendo per la propria autodeterminazione - diritto, tra l'altro, inscritto nel primo articolo della Carta delle Nazioni Unite, sono accusati di terrorismo da un governo, quello di Kiev, insediatosi con la violenza. Dal 7 aprile, giorno della dichiarazione di indipendenza della Repubblica popolare di Donetsk, si è creata nella regione orientale del Donbass una vera e propria emergenza umanitaria che le nostre istituzioni non vogliono vedere e i mezzi di (dis)informazione non vogliono raccontare».

IMPEGNO CONCRETO. Il Coordinamento solidale per il Donbass intende promuovere non la sola informazione ma anche impegno concreto: è infatti possibile aiutare la popolazione separatista ucraina lasciando medicinali di prima necessità al banchetto o tramite donazioni su Paypal o con bonifico sul sito www.donbassitalia.it.

BATTAGLIA COMUNE. L'associazione, che simpatizza per la Nuova Russia di Vladimir Putin, ritiene «che la battaglia del popolo del Donbass per la sua autodeterminazione sia comune nei principi a quella degli italiani e di tutti gli europei per la propria sovranità nei confronti di quelle strutture economiche, politiche e militari che non rappresentano gli interessi del popolo».

Nella foto: il banchetto pro Donbass.

4 ottobre 2014