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Maestra scomparsa: trovato il cadavere

Garlate (Garlàa) - E' di Eleonora Gizzi (foto), scomparsa lo scorso 28 marzo, il corpo ritrovato martedì sotto un pilone dell’A14 a Vasto (Chieti). La donna, cresciuta a Garlate, da una decina d'anni viveva in Abruzzo.

VICINO ALL'ABITAZIONE. La cercavano ovunque da cinque mesi, e anche la trasmissione "Chi l'ha visto?" si era occupata del suo caso. Ma il corpo di Eleonora Gizzi, 33enne maestra d'asilo originaria del Lecchese, si trovava a poca distanza dall'abitazione dove aveva lasciato nell'angoscia genitori e sorella.

SCOPERTA PER CASO. L'hanno trovata per caso gli addetti dell'autostrada, a un chilometro dalla casa di famiglia, sebbene la zona fosse già stata battuta alla sua ricerca. Operazioni infruttose, come nel caso della piccola Yara Gambirasio, trovata (molto tempo tempo la sua scomparsa) a pochissima distanza dal "quartier generale" delle ricerche.

FLOP DEI SOCCORRITORI. Anche nel caso della ragazzina bergamasca, si puntò il dito contro il flop dei soccorritori. In quella circostanza molti si chiesero come mai alla Protezione civile, ormai onnipresente nonostante le proprie mansioni siano funzionali alle sole emergenze ambientali, fossero state assegnate delicate attività di ricerca.

CAUSE IGNOTE. Sconosciute, al momento, le cause della morte dell'insegnante. Si attende l'esito degli accertamenti di rito sulla salma, resi particolarmente complessi dall'avanzato stato di decomposizione in cui è stato trovato il cadavere.

30 agosto 2014