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Due anni di “casetta”: risparmiati 40mila €

Dervio (Derf) - Il 18 agosto la casetta dell'acqua di Dervio ha compiuto due anni di attività: tra i risultati lusinghieri, il risparmio oltre 40 mila euro per la collettività ed il mancato utilizzo di oltre 210 mila bottiglie in plastica da 1,5 litri.

GRATIS LA LISCIA. La casetta dell'acqua di Dervio, posta di fianco al municipio, eroga in modo moderno l'acqua dell’acquedotto comunale, liscia o frizzante, di qualità sicura (l’acquedotto è costantemente controllato, il sistema di filtrazione e la lampada battericida a raggi ultravioletti posta sul beccuccio di erogazione ne assicurano ulteriormente la salubrità) e non inferiore a quella dell’acqua in bottiglia, e anche gradevolmente rinfrescata. L’acqua liscia viene erogata gratuitamente, mentre per quella frizzante (addizionata in loco con anidride carbonica) è richiesto un contributo di 5 centesimi al litro a copertura delle spese di gestione.

ADDIO PLASTICA. «Il vantaggio principale della casetta - spiega il sindaco Davide Vassena - è quello di erogare acqua controllata, ma il risultato forse più importante è quello di diminuire l’esagerato consumo di acqua nelle bottiglie di plastica (gli italiani ne acquistano 12,5 miliardi di litri all'anno, 194 litri a testa: un dato che pone il nostro Paese in cima alla classifica europea e al terzo posto a livello mondiale) coi relativi costi di raccolta e di smaltimento degli imballaggi, oltre che il costo (e il relativo inquinamento) per trasportare le bottiglie dai luoghi di produzione spesso molto lontani: ben l'82% dell'acqua in bottiglia viaggia infatti sui Tir con conseguente consumo di gasolio e produzione di Co2 e polveri sottili».

40 EURO INVECE DI 200. «Calcolando un consumo medio di 2 litri al giorno - continua Vassena -, una famiglia spenderebbe oltre 200 euro l’anno per acquistare acqua minerale in bottiglia, mentre con la casetta dell’acqua la spesa risulta inferiore a 40 euro l’anno. Nei primi due anni di utilizzo sono stati erogati dalla casetta oltre 317 mila litri di acqua, di cui 121 mila frizzante e 196 mila liscia, per un totale di 431 litri al giorno (164 di acqua frizzante e 267 liscia). Il consumo è aumentato rispetto all'anno scorso del 15% e si sta spostando lentamente ma gradualmente verso l'acqua frizzante».

GRANDE BOSCO. Il sindaco rileva che, dal punto di vista ambientale, la casetta ha quindi permesso di risparmiare finora oltre 210 mila bottiglie in plastica da 1,5 litri (21 camion a rimorchio pieni), pari a oltre 6,5 tonnellate di plastica e alle quasi 12 tonnellate di petrolio necessarie per la loro produzione, che avrebbe immesso oltre 10 tonnellate di Co2 nell'aria: si tratta della quantità di anidride carbonica assorbita in un anno da oltre 13 mila alberi, «l'installazione della casetta dell'acqua equivale finora ad aver piantato un bosco grande quanto 8 campi da calcio!». Per quanto riguarda invece le tasche dei cittadini, sottolinea Vassena, «ipotizzando un risparmio anche solo di 20 centesimi rispetto all'acquisto di acqua minerale in bottiglia, la collettività ha già risparmiato oltre 40 mila euro in due anni e la casetta si è quindi completamente ripagata grazie ai risparmi che ha consentito di ottenere».

BOTTIGLIE IN VETRO. «Per utilizzarla al meglio - aggiunge il primo cittadino - consigliamo agli utenti di servirsi preferibilmente di bottiglie in vetro e di prendere pochi litri alla volta, per poter mantenere nel modo migliore anche le caratteristiche dell’acqua frizzante. Per questo motivo, ed anche per rispettare le finalità ecologiche della struttura, consigliamo di non utilizzare l’auto per recarsi appositamente alla casetta: a chi proprio non ne potesse fare a meno ricordiamo che davanti alla biblioteca e nel parcheggio sotto il municipio (a meno di 10 metri) sono disponibili una ventina di posti auto a disco orario. Presso l’ufficio anagrafe - conclude - sono disponibili anche le chiavette ricaricabili (al costo di 6 euro, che resteranno di proprietà dell’utente) che permettono di non portarsi dietro le monetine».

Nella foto: Davide Vassena.

26 agosto 2014