Il Corriere di Lecco

Simonetti: «310mila euro per le strade»

Lecco (Lecch) - La Giunta provinciale riesce a trovare 310mila euro per la manutenzione stradale. Ma Stefano Simonetti, assessore ai Lavori pubblici, avverte: «Se ci saranno altri decreti tipo Salva Roma o Salva Napoli, e la conseguente ulteriore riduzione degli interventi, anche in Provincia di Lecco saremo a rischio investimenti zero».

PRIMA NECESSITA'. Villa Locatelli ha approvato il progetto preliminare relativo ad alcuni interventi di manutenzione lungo le strade provinciali, per un importo complessivo di 310mila euro. Si tratta di lavori di prima necessità: lavori edili di manutenzione del corpo stradale, manutenzione ordinaria delle carreggiate, potature e sfalci d’erba, igiene stradale, raccolta e smaltimento dei pozzetti, segnaletica orizzontale e verticale, impianti elettrici e di illuminazione.

PIENA EFFICIENZA. «Con questi interventi - spiega Simonetti - garantiremo un minimo di equilibrio manutentivo, non potendo dare corso a una pianificazione di completa manutenzione ordinaria per l’esiguità delle risorse finanziarie a disposizione, a causa dei continui tagli dei trasferimenti statali. La Provincia di Lecco mantiene in piena efficienza i 400 km della rete viabilistica provinciale con le poche risorse a disposizione, che pure necessitano di maggiori investimenti a oggi non programmabili per i tagli operati dagli ultimi Governi».

SILENZIO SUI SALVA ROMA. «Ancora una volta - protesta l'assessore - devo lamentare che le risorse regalate dal Governo alla capitale con il decreto Salva Roma produrranno un impoverimento degli investimenti presso gli enti locali periferici e mi stupisce il silenzio di tanti amministratori che quotidianamente fanno i miracoli per far quadrare il bilancio e per mantenere le proprie infrastrutture efficienti e sicure. Se ci saranno altri decreti tipo Salva Roma o Salva Napoli e la conseguente ulteriore riduzione degli interventi, anche in Provincia di Lecco - ammonisce Simonetti - saremo a rischio investimenti zero con ripercussioni sulla sicurezza di tutti i cittadini: sindaci, amministratori e cittadini che oggi chiedono interventi sulla viabilità provinciale non rimangano in silenzio».

4 marzo 2014