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Provincia: dal sindaco di Lecco l'assist per salvare le poltrone

BRIVIO CHE AIUTA NAVA. Lecco - Il sindaco Brivio corre in aiuto di Daniele Nava (Ncd), con una "dritta" che potrebbe permettergli di conservare la poltrona di Villa Locatelli (mantenendo anche quelle dei consiglieri piddini): il Cal, organismo presieduto dal sindaco di Lecco, ha trovato l'inghippo giuridico che potrebbe salvare la Provincia.

CONTRO IL COMMISSARIAMENTO. Il documento "azzeccagarbugli" mirato ad aggirare il provvedimento antiprovince, tradisce una impronta lecchese. Il Cal, Consiglio delle autonomie locali guidato dal sindaco Brivio, ha approvato l'altro giorno una deliberazione finalizzata a far saltare il commissariamento delle Province, passaggio necessario per arrivare allo scioglimento di alcuni di questi enti locali ritenuti non indispensabili, tra i quali la Provincia di Lecco.

SASSOLINO NELL'INGRANAGGIO. Dagli uffici di Virginio Brivio è così uscito il sassolino da ficcare nell'ingranaggio del provvedimento: un documento in cui si sollecita il presidente della Lombardia, Roberto Maroni, a impugnare le misure di scioglimento delle province in quanto viziate da incostituzionalità. Infatti, sostiene l'organismo consultivo della Regione, il commissariamento può essere imposto ad un ente locale esclusivamente per sanzionare gravi casi di cattivo funzionamento, come infiltrazioni della criminalità organizzata o dissesto finanziario.

POSSIBILITA' DI FAR RICORSO. Da qui, come riporta Lombardia quotidiano, notiziario del Consiglio regionale, il Cal presieduto da Brivio segnala a Maroni “la dubbia legittimità costituzionale dei commi 325 e 441 della legge 147/2013” e suggerisce "la possibilità di fare ricorso” per impedire il commissariamento e, quindo, lo scioglimento delle Province. Secondo l'organismo regionale presieduto da Brivio, le misure che porterebbero alla chiusura di Villa Locatelli "ledono i diritti dei cittadini".

Nella foto: Virginio Brivio

16 febbraio 2014