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Il Cfpa di Casargo “sbanca” RistorExpo

Casargo (Casarch) – C'è un "vincitore" lecchese alla diciassettesima edizione di RistorExpo: il Cfpa di Casargo fa il bilancio della tre giorni a Lariofiere di Erba dove, dal 16 al 19 febbraio, ha conquistato il primo premio assoluto e altri 12 riconoscimenti di prestigio.

PIOGGIA DI RISULTATI. Cfpa di Casargo protagonista indiscusso: con ben 13 premi ricevuti l'istituto alberghero lecchese, o meglio valsassinese, ha "sbancato" RistorExpo. Nell’ambito della competizione culinaria riservata agli studenti di numerosi istituti alberghieri del territorio, gli allievi del Cfpa hanno trionfato in diverse categorie: dal menu di quattro portate wellness, a quello di quattro portate innovative, a quello di quattro portate della tradizione, dal secondo piatto vegetariano all’antipasto di pesce d’acqua dolce, dai cocktail Iba a quelli soft, dal riso “in rosa” mantecato da lady chef ai più giovani professionisti già iscritti alle associazione di categoria, è stata una pioggia di riconoscimenti che hanno visto sul podio studenti già vincitori delle scorse edizioni accanto ad altri che hanno vinto per la prima volta.

GRANDE PREPARAZIONE. Soddisfatto Luca Teti, assessore alla Formazione e Istruzione delle Provincia di Lecco: «Desidero esprimere - afferma - grande soddisfazione e ammirazione per i successi del Cfpa. Confrontarsi con altre scuole, in una manifestazione prestigiosa come RistorExpo, permette infatti di misurare con il mondo esterno il proprio valore e, anche in questa occasione, la scuola di Casargo ha dimostrato di saper dare ai propri allievi una grande preparazione».

DEDICATO AGLI INSEGNANTI. Un successo che il direttore Marco Cimino dedica agli insegnanti: «Insieme si vince - sottolinea - e lo spirito di gruppo, come insegnano i nostri docenti, è un elemento imprescindibile. I miei complimenti vanno dunque ai professori che hanno accompagnato i ragazzi (Maurizio Lazzarin, Stefano Rosato, Carmine La Mura e Elena Cavatorta), ma anche a quanti ogni giorno costruiscono quella bellissima realtà che è il Cfpa.»

PARTICOLARI ESIGENZE. Gli fa eco il presidente Francesco Maria Silverij: «I successi sono la prova che la formazione del Cfpa garantisce di ottenere e mantenere nel tempo ottimi livelli di preparazione e di approfondirli ogni anno di più, per un’ottima conoscenza della cultura alimentare che consente ai nostri allievi di dare il giusto rilievo non solo al gusto e all’estetica dei piatti, ma anche a particolari esigenze, come ad esempio quelle delle persone celiache. Al RistorExpo, infatti, gli studenti del Cfpa hanno presentato una portata caratterizzata proprio dal fatto di contenere esclusivamente alimenti privi di glutine».

Nella foto: il Cfpa di Casargo.

21 febbraio 2014