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E' stato un Lombardia "svizzero" Ora Lecco merita il Giro d'Italia

Lecco - E' un Lombardia "svizzero" quello andato in scena sotto il Resegone. Vince, a sopresa, Oliver Zaugg, onesto gregario 30enne del Canton Svitto con doti di gran scalatore. E passano l'esame città di Lecco e territorio lecchese, che hanno dimostrato doti organizzative di elvetica efficienza.

MERITATA PROMOZIONE. Il capoluogo lariano, che aspira ad ospitare una tappa del Giro d'Italia 2012, incassa il bel voto in pagella sognando la meritata promozione. Domenica 16 ottobre l'atteso verdetto in diretta Rai. Intanto tutti i commenti sono per l'outsider della Confederazione, riuscito nell'impresa della sua vita di invisibile pedalatore; per il "pigliatutto" belga Philippe Gilbert che, seppur favorito dai pronistici, ha mancato quella tripletta che soltanto Binda e Coppi misero a segno; per il fuoco di paglia di Vincenzo Nibali, in fuga sul Ghisallo ma spentosi a 16 km da Lecco dopo aver fatto sognare. La realtà è amara per i tifosi nostrani: Zaugg taglia il traguardo in solitudine, pochi secondi dopo è la volta di Daniel Martin e Joaquim Rodriguez. Al quarto posto arriva Ivan Basso.

NUGOLO DI BANDIERE. Grande folla sul Lungolago, con sventolio di un nugolo di bandiere padane al traguardo, ma non è l'assembramento oceanico che ci si poteva aspettare. Un po' di calca sotto il palco, davanti alla piattaforma galleggiante, per le premiazioni. Mancando Virginio Brivio, per le note cause di forza maggiore che lo trattengono al Manzoni, trofeo e riconoscimenti sono attribuiti dal vice sindaco Vittorio Campione, dal presidente del Provincia, Daniele Nava, e dal vice presidente Antonello Formenti.

ORGANIZZAZIONE DA PREMIO. Tra i premi speciali, a Nibaldi quello intestato a Pier Luigi Todisco, giornalista della Gazzetta dello Sport, rimasto vittima di un tragico incidente lo scorso 7 ottobre a Milano: un camion lo ha travolto e ucciso mentre in bicicletta stava raggiungendo la redazione di gazzetta.it Todisco era un appassionato della bicicletta e sognava di compiere la scalata del Ghisallo. Un riconoscimento meritato, per l'organizzazione, anche a Elisa Corti. La presidentessa del Comitato per il Grande Ciclismo a Lecco però attende ancora il premio più ambito: la notizia, Domenica in diretta Rai, dell'inclusione della tappa lecchese (si parla dei Resinelli) nel percorso definitivo del prossimo Giro d'Italia.

Nella foto: il palco coi vincitori del Lombardia sul Lungo Lario.

16 ottobre 2011