Il Corriere di Lecco

Lecco premiata, Ballabio beffata: aiuti alle “migliori” Polizie locali

Ballabio (Balàbi) - L'assalto della criminalità organizzata sta diventando insostenibile e dal Pirellone si risponde con un sostegno alle Polizie locali, a patto che dimostrino "particolare operatività sul territorio". Piove sul bagnato: premio in arrivo per Lecco dove i ghisa sono impegnati nel contrasto all'illegalità; occasione persa, invece, per il comune di Ballabio, salito alla ribalta per l'emergenza sicurezza ma anche per la scelta del sindaco di depotenziare la Polizia locale.

ORDINE DEL GIORNO. Nella seduta di Consiglio regionale del 17 dicembre è stato approvato un ordine del giorno proposto dal Nuovo centro destra che prevede una riserva a favore degli interventi per la sicurezza, nell’ambito del plafond da mettere a disposizione dei Comuni in termini del Patto di stabilità territoriale. I plafond verranno attribuiti esclusivamente a favore dei corpi e servizi di polizia locale che dimostrano particolare operatività sul territorio.

SEGNALE DI ATTENZIONE. Per il consigliere regionale lecchese Mauro Piazza del Ncd si tratta di "dare un segnale concreto di attenzione ai comuni impegnati in prima linea sul fronte della criminalità, creando le condizioni per permettere di fare investimenti che non rientrino nel Patto di stabilità". Il provvedimento accrescerà la capacità di prevenzione e intervento delle Polizie locali più efficienti. In sostanza, i vantaggi andreanno a chi già sta bene: a beneficiare del rafforzamento saranno le località che già garantiscono un buon utilizzo dei "ghisa".

CONTRASTO ALL'ILLEGALITA'. Potenziamenti in arrivo, dunque, per Lecco dove il comandante Franco Morizio impiega con profitto i propri uomini per la sicurezza dei cittadini e per il contrasto all'illegalità. Una beffa, invece, per una località come Ballabio dove i colpi nelle abitazioni sono all'ordine del giorno, emergenza che è stata recentemente oggetto di una riunione in Prefettura.

BALLABIESI SNOBBATI. Il sindaco del paese della Valsassina, Luigi Pontiggia, che per anni ha negato il problema trattando da allarmista l'opposizione, ha ridotto a due soli addetti la Polizia locale ballabiese, destinando a prevalenti mansioni burocratiche gli agenti, che pure sono dotati di armi da fuoco e sottoposti a regolare addestramento. Dopo il pensionamento del comandante, inoltre, la Polizia locale di Ballabio è stata lasciata senza l'ufficiale di p.g. e non può più occuparsi di aspetti relativi alla sicurezza del paese. A farne le spese sono i ballabiesi: difficilmente il paese verrà preso in considerazione a Milano e chi più aveva bisogno di aiuto ora viene snobbato anche dalle misure proposte dal Nuovo centrodestra.

Nella foto: un agente della Polizia locale di Casatenovo, un'altra località nel mirino della criminalità.

19 dicembre 2013