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Governo, Codurelli "striglia" il Cavaliere

Lecco - Lucia Codurelli definisce "irresponsabile" l'atteggiamento del premier dopo che il Governo è stato battuto sul rendiconto dello Stato.

EQUILIBRISMNI INTERNI. L'Aula della Camera ha bocciato l'articolo 1 del testo per un voto e l'opposizione ha subito chiesto le dimissioni di Silvio Berlusconi che, invece, si è presentato in Parlamento ammettendo il "grave incidente" ma ribadendo: "Io sono qui e c'è una maggioranza coesa. E l'Italia ce la farà". "Nessuno di noi - ribatte Codurelli - si aspettava la resa di Berlusconi oggi, il problema adesso è come si esce da questa empasse?". La deputatessa lecchese difende la scelta dell'opposizione di disertare l’Aula durante l'intervento del premier. “Una decisione presa - afferma - nell’interesse del Paese, un paese ostaggio di una maggioranza asservita ad un governo incapace di rispondere ai bisogni del paese, e sempre più avvitato sugli equilibrismi interni per sopravvivere”.

OPPOSIZIONE SFASCISTA. E Codurelli "boccia" il discorso del Cavaliere. "Come si commenta un discorso come quello di oggi? Il Premier, come ormai sua abitudine - sostiene la parlamentare del Pd -, ha ricondotto il rendiconto generale ad un puro e semplice conteggio tecnico, la mancata approvazione ad un’imprudente leggerezza della sua maggioranza, senza alcuna ricaduta politica, concentrandosi sulla demonizzazione della crisi, sull’opposizione sfascista e declinista, rea di dipingere la realtà più nera di quello che è e di aver avviato una campagna di odio insieme a magistratura e stampa, l’ennesimo tentativo di questa maggioranza di restare aggrappati con le unghie e con i denti al carro del potere. Grave irresponsabilità verso il Paese ma soprattutto verso i giovani, cioè il nostro futuro", conclude la onorevole lecchese.

13 ottobre 2011