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Lecco, femminicidio protagonista a messa

Lecco - Il femminicidio, argomento all'ordine del giorno, entra in Basilica da protagonista negativo. Lunedì 25 novembre alle 18.30, in San Nicolò a Lecco, verrà celebrata una Santa Messa per le donne vittime di violenza. Tutta la cittadinanza è invitata.

GIORNATA INTERNAZIONALE. A lanciare l'iniziativa, tre autorità lecchesi. Il presidente della Provincia Daniele Nava, il sindaco di Lecco Virginio Brivio e il prefetto Antonia Bellomo, che hanno proposto al vicario episcopale di Lecco monsignor Maurizio Rolla di celebrare la funzione nella data della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne.

SILENZIO E PREGHIERA. Nava spiega l'iniziativa come “un momento di silenzio e di preghiera per tutte le donne vittime di violenza”, Brivio evidenzia l'opportunità di "sensibilizzare la cittadinanza su questo problema delicato e urgente che affligge la nostra società”, la Bellomo sottolinea l'importanza del "gesto di amore e di perdono, unendoci in una preghiera universale”.

EMERGENZA... IN  NORDEUROPA. Le violenze contro le donne sono atti vili e scandalosi ma, come recentemente fatto notare dal nostro giornale, il fenomeno non costituisce oggi quella nuova emergenza su cui è stata imbastita una martellante campagna mediatica. Dal 1992, infatti, il tasso di donne assassinate è rimasto sostanzialmente sempre quello: lo 0,5 ogni 100 mila abitanti. Inoltre, negli ultimi anni la percentuale di donne uccise risulta in calo. Ma soprattutto, l'Italia figura tra i Paesi europei, e del mondo, che presentano il numero più basso di femmicidi: il problema appare ben più allarmante negli "emancipati" e laicissimi Stati del Nordeuropa.

Nella foto: la basilica di San Nicolò a Lecco.

16 novembre 2013