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Olginate, Rizzi (Lega) spiega la nuova sanità

Olginate - Si è riunita martedì a Olginate la Consulta Sanità della provincia della Lega Nord per discutere con il consigliere regionale Fabio Rizzi, presidente della III Commissione - Sanità e politiche sociali, le criticità territoriali e le possibili soluzioni alla luce del disegno di legge regionale che prevede il riordino del Sistema sanitario lombardo.

RIFORMA SANITARIA. Rizzi aveva già incontrato a luglio militanti e simpatizzanti della Lega Nord per illustrare le tracce del progetto di riforma sanitaria lombarda del governo Maroni e istituire un tavolo tecnico per lavorare e rendere concreti progetti sulla base delle linee guida indicate nonché raccogliere quanti più dati possibili per la stesura  della legge che prevede la revisione dei Titoli I, II e III della L.R. 33/09, divenuta indispensabile.

CONTRIBUTO TECNICO. La riunione è stata presieduta da Mauro Lovisari, direttore generale del Manzoni, e da Fabiola Bertassi, pediatra di famiglia. Sono intervenuti in qualità di relatori, tecnici in tutti i settori della sanità lecchese che hanno portato il loro contributo. Marco Marchetti, dirigente veterinario responsabile del servizio igiene alimenti di origine animale, ha focalizzato alcuni punti riguardo la prevenzione nel proprio settore sottolineando che pur essendo la sanità lombarda allo stato attuale “un'eccellenza” a livello europeo, vi siano aspetti migliorabili e perfettibili riguardo l’ottimizzazione delle risorse umane, strumentali ed economiche per rendere ancora più efficiente l’attività delle organizzazioni sanitarie pubbliche.

PRONTO SOCCORSO. E' intervenuto per la criticità del pronto soccorso ospedaliero Walter Tantardini, medico di ps del Manzoni, dando spunti importanti sulla soluzione di molte delle criticità andate via via aumentando in questi ultimi anni sulla base della propria annosa esperienza maturata sul campo. Per ciò che concerne l’aspetto della medicina di territorio sono intervenuti Fabio Fulconis per la Pediatria di famiglia e Roberto Pozzi per la Medicina generale, quest’ultimo anche in qualità di sindaco di Crandola, aggiungendo un occhio amministrativo attento alle necessità della popolazione.

OSPEDALI DI COMUNITA'. Sia Fulconis che Pozzi hanno sostenuto favorevolmente la revisione del territorio con la nascita dei Country hospital e degli Ospedali di comunità, strutture dotate di una organizzazione in grado di garantire una diagnostica di primo livello per il primo soccorso territoriale e per la degenza del paziente subacuto; nei loro interventi hanno puntualizzato la necessità di modulare queste scelte future in base alla configurazione orografica di territori a bassa penetranza abitativa che presentano maggiore complessità quali la Valsassina e la riviera lariana orientale da Abbadia Lariana a Colico. Interessante e innovativo l’intervento di Debora Acerbi, infermiera professionale con esperienza politico amministrativa, che ha illustrato una novità che potrebbe divenire una realtà emergente: quella dell’infermiere di famiglia sul territorio a supporto del lavoro dei medici di Medicina generale e dei Pediatri di famiglia.

Nella foto-galleria: momenti dell'incontro.

26 settembre 2013