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Funghi senza rischio: controlli gratis all'Asl

Lecco - La passione per i funghi senza il rischio di avvelenarsi: la sicurezza sui boleti portati in tavola è garantita dal servizio di riconoscimento dell'Asl di Lecco anche per questa stagione di raccolta. Il controllo dei funghi freschi viene offerto gratuitamente, a tutela del consumatore, nel periodo che va dal mese di agosto al 30 novembre.

CENTRI DI RICONOSCIMENTO. I "fungiatt" possono rivolgersi in questi centri: il Laboratorio di prevenzione in via 1° maggio 21, ad Oggiono, il martedì e il mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 11.00 ( è possibile telefonicamente concordare altri orari); il Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione, in via Papa Giovanni XXIIII, a Bellano, il lunedì, il martedì, il mercoledì e il giovedì dalle 14.30 alle 15.00 e a ottobre e novembre su appuntamento; il presidio Asl di Introbio in località Sceregalli dal 11 luglio al 17 ottobre, giovedì e Domenica dalle 15 alle 17, previo appuntamento telefonico con l'ispettore micologo Secondo Gandola, tel. 338.7063477.

CONSULENZA TECNICA. L’ispettorato micologico offre ai cittadini una consulenza tecnica per il riconoscimento delle diverse specie fungine fresche raccolte da privati ai fini della determinazione della loro commestibilità. All’esame di commestibilità deve essere sottoposto l’intero quantitativo raccolto e le specie giudicate non mangerecce verranno trattenute per la distruzione. L'Asl ricorda che non esistono metodi, ricette, oggetti, metalli o altro in grado di indicare la tossicità del fungo, l’unico metodo sicuro per stabilire la commestibilità è di classificarlo sulla base delle sue caratteristiche morfobotaniche come appartenente a specie di comprovata commestibilità.

AVVELENAMENTO MORTALE. Negli anni passati si sono verificati nel Lecchese diversi casi di intossicazioni, talune gravissime ed uno addirittura mortale, dovute al consumo di funghi raccolti direttamente da chi li ha raccolti oppure regalati da amici o parenti. E’ pertanto necessario, che prima di consumare funghi freschi provenienti da raccolte dirette o da regali di altre persone si sia assolutamente certi che si tratti di specie commestibili, scartando ogni altro fungo. Nel dubbio, al fine di prevenire le intossicazioni, prima di consumare funghi  che non si conoscono è opportuno rivolgersi al servizio micologico dell’Asl.

11 agosto 2013