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I lecchesi di Idv protagonisti all'elezione del leader nazionale

Lecco - Gli esponenti lecchesi di Italia dei Valori hanno preso parte all'elezione del loro nuovo segretario nazionale, sostenendo il passaggio delle consegne a Ignazio Messina. 7.957 i votanti su 14.145 aventi diritto: cifre che dimostrano quanto sia critica la situazione attraversata dalla formazione fondata da Antonio Di Pietro, reduce dal travaglio interno culminato in reciproche accuse e dolorosi abbandoni.

COL 70 PER CENTO. Nel corso del congresso nazionale straordinario, riunitosi da 28 al 30 giugno a Roma, Ignazio Messina è stato eletto con il 69.11% dei voti mentre Niccolò Rinaldi, unico avversario superstite delle 5 mozioni presentate, ha ottenuto il 30,89%. Presenti al congresso per la Provincia di Lecco Maria Pia Ciappetta, Renato Valsecchi, Ezio Venturini e il coordinatore Provinciale Giancarlo Valsecchi che esprime "la più viva soddisfazione per l’elezione di Ignazio Messina".

INSIEME FONDATORI. "Conosco Messina dal 1998 – spiega Valsecchi - perché insieme siamo stati tra i fondatori  di Italia dei Valori: sono certo che rilancerà il nuovo partito. Un grazie di cuore ad  Antonio Di Pietro per tutto quello che ha fatto e farà per l’Italia dei Valori". Ezio Venturini, nel suo intervento del giorno prima, ha apertamente sostenuto la candidatura di Messina: "Lo ritengo - ha detto il consigliere comunale lecchese - la persona più idonea per il suo percorso politico, per le sue idee e per quella grande passione che lo contraddistingue, perché ha voluto recepire indistintamente tutti i suggerimenti facendoli propri nella sua mozione".

TUTTO SI TRASFORMA. "Italia dei valori - ha assicurato Venturini - non finisce qui e non finirà certo qui perché nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma, ed Ignazio Messina è la persona giusta per questa trasformazione". Antonio Di Pietro, dal canto suo, ha promesso che continuerà a contribuire alla causa di Italia dei Valori anche senza la carica di segretario: “Io ci sarò - ha annunciato -, come semplice militante e, con l’orgoglio che ha contraddistinto il nostro percorso, continuerò a portare avanti le battaglie per la legalità, la giustizia e la democrazia".

Nella foto-galleria: momenti del congresso di Idv con la delegazione lecchese.

1 luglio 2013