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Che carogne: truffati anche i disabili...

Lecco - Davvero non c'è più religione: ora i parassiti, soliti vivere alle spalle del prossimo, truffano anche gli handicappati. Dei lecchesi costretti alla carrozzella devono fare i conti, oltre che con la loro difficile condizione, anche con la carogneria umana.

VISITE A DOMICILIO. Lo rivela l'Asl di Lecco che, in comunicato, mette in guardia i disabili da una vasta truffa in atto nel territorio. "Alcuni cittadini - informa la nota - hanno segnalato all’ufficio relazioni con il pubblico di aver ricevuto presso il proprio domicilio la visita di persone che, qualificandosi come dipendenti di una ditta fornitrice di presidi sanitari, richiedevano il  pagamento per la fornitura di ausili (es. carrozzine, deambulatori, letti…) già ricevuti in comodato d’uso dall’Asl di Lecco". In sostanza, un vero sciacallaggio nei confronti di disabili e malati, a cui vengono estorti soldi che a loro servirebbero per le cure o per le problematiche di una poco agevole esistenza.

NESSUN PAGAMENTO. Da parte dell'Asl, naturalmente, non vi è alcuna richiesta di denaro: i soldi pagati dai portatori di handicap sono finiti nelle tasche di sciacalli. "Si precisa - assicura il comunicato dell'Azienda sanitaria locale - che nessun pagamento è dovuto per gli ausili forniti dall’Asl e si chiede in caso di episodi analoghi di non aderire alle richieste formulate e di  segnalare il caso immediatamente alle forze dell’ordine".

24 giugno 2013