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"Sette anni di calvario ma alla fine l'assoluzione con formula piena"

Lecco - L'ex sindaco di Calco Magni è stato assolto nella maniera più completa per un preteso reato che in realtà non è mai stato neppure consumato, ovvero "non sussiste" come ha riconosciuto il Tribunale di Lecco. Il 59enne imprenditore di fede leghista è un uomo rinato.

ASSOLUTA RISPETTABILITA'. La sentenza di giovedì, con Ambrogio Ceron presidente del collegio giudicante, gli ha finalmente restituito assoluta rispettabilità. "Continuerò a far politica nella Lega - annuncia Giuseppe Magni - perchè dopo 7 anni di calvario ho avuto modo di veder riconosciuta, con formula piena, la mia onestà. E da sempre la rettitudine è un valore fondamentale del nostro movimento e della nostra vera gente".

CONSULENTE DEL MINISTRO. Giuseppe Magni, che si è sempre protestato innocente, era stato tirato in ballo per fatti che sarebbero accaduti ai tempi in cui svolgeva l'incarico di consulente del ministro della Giustizia, Roberto Castelli. Difeso dall'avvocato Vito Zotti, l'imprenditore ha potuto dimostrare l'infondatezza degli addebiti mossi nei suoi confronti con l'insussistenza del preteso episodio di corruzione. Il pm Rosa Valotta aveva chiesto una condanna a tre anni.

30 settembre 2011