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Calolziocorte, ma che barzellettona dal Pdl!

Calolziocorte - La politica spesso è gara a chi le spara più grosse. A Calolziocorte la fazione "di sinistra" del Pdl lecchese sciorina un barzellettone degno di nota: Marco Ghezzi, candidato sindaco della Lega e da ben 15 anni capogruppo nel municipio calolziese, per il fatto di aver avuto in passato la residenza a Vercurago viene spacciato come "straniero", ignaro dei problemi del luogo.

"NON CONOSCE I PROBLEMI". Recuperato Bruno Colombo, reduce finiano ed ex sindaco Pci di Ballabio nonchè noto affossatore di amministrazioni leghiste, Michela Brambilla parte all'attacco del Carroccio. Fallita la manovra temporeggiatrice, che avrebbe impedito alla Lega di presentare una propria lista e un proprio sindaco, il Pdl tira fuori come candidato Dario Gandolfi, un brambilliano dell'associazione Forza Lecco. E "spara" contro Ghezzi. “Il candidato sindaco proposto dagli amici (sic) della Lega non è la persona giusta per guidare la città, perché non è di Calolziocorte e non conosce i suoi problemi": questa la principale pecca del leghista secondo Brambilla-Colombo.

DAL '98 CAPOGRUPPO. Ma chi è, in realtà, Marco Ghezzi? E' lui stesso a raccontarcelo. "Dal 1998 - spiega - sono stato chiamato dal sindaco Marco Avogadri a svolgere il ruolo di capogruppo in Consiglio comunale, incarico che ho conservato anche nelle successive giunte Arrigoni. In oltre 15 anni di attività politico-amministrativa, volontaria e senza compensi, ho imparato a conoscere il territorio calolziese, ad apprezzarlo e ad amarlo, tanto che, pur avendo avuto in passato la residenza a Vercurago, ho sempre considerato Calolziocorte il mio Comune d’adozione. Per anni, del resto, mi sono diviso tra le abitazioni di via Roma a Vercurago e quella di via Mazzini a Calolziocorte. Dove ora, per altro, sto trasferendo la residenza".

INGEGNERE, ALPINO E GIORNALISTA. Straniero? Proprio un barzellettone. Ma continuiamo con il racconto di Ghezzi. "La mia storia è cominciata a Merate il primo giorno di primavera del 1956. Studi scientifici a Lecco e laurea in ingegneria meccanica a 26 anni presso il Politecnico di Milano. Poi il militare a Merano nel corpo degli Alpini, qualche esperienza lavorativa in vari settori  e l’assunzione presso un’importante casa editrice, nel doppio ruolo di ingegnere e giornalista professionista, dove tuttora mi occupo di temi tecnici e test con l’incarico di caposervizio".

AMORE CALOLZIESE. "Per quasi 10 anni - prosegue - sono stato anche un volto televisivo del Tg2 Motori in onda ogni domenica alle 13.30 su Rai2. Nel 1987 si sono manifestati i primi sintomi della passione politica, cui ha fatto seguito l’avvicinamento alla Lega Nord. Nel frattempo, ho avuto modo di conoscere una giovane calolziese, che poi ho sposato nel 1992, e con la quale condivido la gioia di una bellissima figlia". Insomma, checchè ne dica la Brambilla, quella del candidato sindaco Ghezzi è una storia molto caloziese, e non solo dal punto di vista politico.

Nella foto: Michela Brambilla coi suoi cani (da facebook)

27 aprile 2013