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Brivio vuol vendere Linee Lecco Venturini: “Traditi i cittadini”

Lecco - La giunta di Virginio Brivio tradisce i lecchesi: la sentenza è di Ezio Venturini, capogruppo di Italia dei Valori a Palazzo Bovara, peraltro sostenitore della maggioranza capeggiata dal sindaco piddino. A suscitare l'indignazione di Venturini, ma anche di Lega Nord e Pdl, l'annunciata vendita di LineeLecco.

SMENTITO DAL CARROCCIO. Le vicende di quella che i lecchesi considerano una "azienda di famiglia" tornano sui banchi del Consiglio comunale. In particolare i leghisti Cinzia Bettega e Stefano Parolari hanno già avuto modo di smentire i presunti obblighi in materia di municipalizzate a cui fa appello il sindaco di Lecco per motivare la cessione di Linee Lecco.

SALVAGUARDIA DEI COSTI. Intanto Venturini si straccia le vesti denunciando il "tradimento morale" di Brivio. "Tradimento - spiega - nel principio di salvaguardare gli interessi della popolazione lecchese in quanto una società pubblica garantisce e salvaguardia costi e qualità del servizio, e quello ancor più grave un alto tradimento nei confronti di 27 milioni di Italiani di Italiani che tramite il referendum del 12 e 13 giugno 2011 hanno abrogato le norme che prevedevano la cessione al mercato dei servizi pubblici locali di rilevanza economica e, tra questi, 18.346 cittadini lecchesi".

TROVARE ALTRE SOLUZIONI.  "Non vi è assolutamente fretta - aggiunge Venturini - e si potrebbero trovare altre soluzioni come ben ho specificato in commissione, ma nonostante tutto si vorrà consumare con caparbietà questo grave fatto. D'altronde - conclude - il Pd locale riflette nel medesimo modo quello nazionale: incapacità e presunzione".

Nella foto: Virginio Brivio.

11 marzo 2013