Addio Fli: a Lecco Fini chiude bottega
Lecco - Anche nel Lecchese "chiude" il progetto di Futuro e libertà. Un addio "inglorioso", per stessa ammissione di Enrico Castelnuovo, fino a ieri coordinatore provinciale della formazione di Gianfranco Fini.
FINE INGLORIOSA. “Finisce in modo inglorioso l'esperimento politico di Futuro e libertà dopo 2 anni - ricorda Castelnuovo - passati a cercare una nuova via nel Centrodestra” afferma Enrico Castelnuovo. L'ex coordinatore rileva che "il progetto finiano non ha evidentemente saputo dialogare con le necessità degli elettori che, giustamente, in una fase travagliata come quella odierna, hanno confermato la loro fiducia a componenti politiche più stabili e meglio radicate sul territorio".
GRANDE SBAGLIO. Archiviata l'esperienza, il rammarico e i ringraziamenti di rito. "Ringrazio tutti gli amici del direttivo di Fli - continua - che mi hanno supportato in questa esperienza politica e ringrazio i sostenitori, gli elettori e le persone che hanno condiviso con noi questa passione. A mia personale opinione ritengo che il grande sbaglio della Destra italiana sia stato quello di avere poca fiducia nei propri ideali e di aver ceduto le armi confluendo nel Pdl".
IMPEGNO SUL TERRITORIO. Guardando all'attività svolta, Castelnuovo salva comunque l'impegno profuso sul territorio: "Nei 2 anni di attività il nostro gruppo - sottolinea - composto anche da molti consiglieri comunali ed alcuni esponenti del mondo delle libere professioni, ha comunque lavorato su temi molto cari alla comunità lecchese. La speranza per il futuro - conclude - è che altri sappiano declinare i valori di ciò che fu l'esperienza di Alleanza Nazionale in un nuovo contesto europeista con una moderna concezione dello Stato”.
9 marzo 2013