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Venturini: “Lecco paga 600mila euro per le vetrate del Bione”

Lecco - Il Comune di Lecco, con gli attuali chiari di luna, dovrebbe far sborsare ai cittadini la bellezza di 600mila euro per le vetrate del centro sportivo Bione? Si tratta di una spesa che indigna Ezio Venturini, capogruppo di Idv a Lecco e candidato per la Camera dei deputati con Rivoluzione civile Lista Ingroia.

PIANO TRIENNALE. "Seicentomila euro stanziati nel piano triennale delle opere pubbliche per fare le vetrate al centro sportivo del Bione?", protesta Venturini, documenti comunali alla mano. "Leggo nel capitolato per l’affidamento in concessione delle gestione degli impianti sportivi comunali al Bione che gli oneri a carico del Comune sono unicamente l’intervento di straordinaria manutenzione consistente nella sistemazione dei viali interni del centro sportivo, oltre alla completa sostituzione di parti strutturali degli immobili, mentre gli interventi di manutenzione ordinaria, così come previsto sono a carico del concessionario".

LACRIME E SANGUE. Secondo Venturini, i costi delle vetrate dovrebbero andare "a carico del concessionario e non a carico dell’amministrazione comunale". "Mi attiverò in tal senso - continua - per fare piena chiarezza su questi famosi 600 mila euro che rappresentano lacrime e sangue per i cittadini Lecchesi che si troveranno a sborsare dopo Imu un'altra tassa discussa, la Tares. D’altronde - conclude il candidato di Ingroia - cosa c’entrerebbe una vetrata con la parte strutturale (cioè della struttura) dell’edificio?".

Nella foto: Venturini al Bione.

11 febbraio 2013