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Con Ambrosoli il Lecchese resta imbottigliato. E Grillo concorda
Lecco - Drastico stop alla realizzazione di grandi infrastrutture in Lombardia: lo promette Umberto Ambrosoli (foto), candidato presidente di Pd e alleati alle Regionali. Posizione condivisa da Silvana Carcano, aspirante alla poltrona più alta del Pirellone per il Movimento 5 Stelle. Insorgono Pdl e Lega, ricordando l'arretratezza dei collegamenti che penalizza zone produttive strategiche come il Lecchese.
CERCHIA DEI NAVIGLI. "Ma che meraviglia questa proposta di Ambrosoli sulle infrastrutture! Niente Pedemontana e niente nuova Tangenziale Est: probabilmente crede che la Lombardia finisca nella cerchia dei navigli milanese e dei salotti ovattati da cui viene la sua candidatura", protesta Mauro Piazza, in corsa alla Regione per il Pdl.
POVERICRISTI. "Noi povericristi che lavoriamo - continua -, e che ogni giorno dobbiamo farci code inaccettabili (disagio + costi) per spostare noi o le nostre merci in Lombardia, dovremmo solo tenerci questa situazione che nulla ha a che vedere con uno standard europeo. Un deficit lasciato dallo Stato che Regione Lombardia sta cercando di colmare con una grande sforzo di investimenti in opere pubbliche che significa anche, tanto per essere chiari con la sinistra super chic, anche posti di lavoro".
VETI E DIVIETI. Nel mirino del centrosinistra e dei grillini l'autostrada Pedemontana che dovrebbe finalmente collegare un territorio abitato da circa 4 milioni di persone, dove operano oltre 300.000 imprese che esprimono il 10% del Pil nazionale. Veto anche per la nuova Tangenziale Est che il centrodestra vede come il prolungamento dell'attuale Est oltre Usmate, verso Merate ed oltre, indispensabile per risolvere gli insopportabili imbottigliamenti quotidiani. Secondo Ambrosoli "le strade ad alta velocità altro non hanno fatto altro che congestionare la Lombardia". "Il sistema di trasporto della Lombardia deve essere interrotto perché sta generando problemi. Stop ai cantieri, stop ai progetti. Puntiamo sulla mobilità sostenibile", gli fanno eco i grillini della Carcano.
1 febbraio 2013