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In 400 tornati a piedi dai Piani di Bobbio

Barzio - Scarpinata imprevista per gli sciatori lecchesi, e non solo, scesi a piedi dai Piani di Bobbio sino a Barzio. Domenica pomeriggio la Itb, società valsassinese che gestisce gli impianti a fune, è stata costretta a fermare la cabinovia a causa delle forti raffiche di vento che hanno colpito anche i Piani di Bobbio e Valtorta.

SEGUITI DA VICINO. “Abbiamo seguito da vicino, come operatori di Itb in sinergia con il Soccorso alpino, la discesa di sciatori ed escursionisti sino al piazzale di Barzio – spiega Massimo Fossati, amministratore delegato di Imprese turistiche barziesi -. Purtroppo l’arresto degli impianti alle ore 16 non ha permesso di poter portare a valle in cabinovia tutte le persone che a quell’ora erano ancora in quota data la splendida giornata".

TUTTI SANI E SALVI. "Ci rendiamo conto - continua Fossati - che la discesa, parzialmente al buio dato l’orario, sia stato un disagio per molti, ma purtroppo simili eventi non dipendono da noi. In ogni caso a nome di Itb mi scuso per quanto avvenuto con le persone che hanno dovuto affrontare la discesa a piedi”. Tutti sono tornati indietro sani e salvi. L'Areu, dal canto suo, informa che la "evacuazione via terra di alcuna centinaia di persone dai Piani di Bobbio per stop funivia" non ha comportato "nessun problema sanitario".

Nella foto: piste di Bobbio.

7 gennaio 2013