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Scoperti tordi seviziati Nei guai un custode

Oggiono - Un'operazione della Polizia provinciale lecchese ha permesso di scoprire ad Oggiono una situazione di detenzione illecita e maltrattamento di diversi uccelli della specie Tordo bottaccio. Nei guai è finito il custode di una ditta.

SOTTO CONTROLLO. Mercoledì l'intervento degli agenti, andati a colpo sicuro. Il sospettato, infatti, era tenuto da tempo sotto controllo dal nucleo faunistico della Polizia provinciale per presunto commercio illegale di volatili. I poliziotti hanno, così, scoperto che l'uomo deteneva, in alcune voliere poste sul retro del capannone, un certo numero di uccelli ai fini di richiamo.

INCISIONI INTERCOSTALI. Gli animali sono risultati privi di anelli identificativi, cibo e acqua, ma a un esame approfondito della loro condizione fisica sono risultati anche essere stati sottoposti a "incisioni" intercostali, effettuate per appurarne il sesso. La Polizia provinciale ha, dunque, proceduto al sequestro dei 20 esemplari, liberando sul posto i soggetti in discreta salute fisica e con piumaggio in ordine, trattenendo 4 soggetti in condizioni precarie, successivamente trasferiti presso un veterinario convenzionato.

SCOPO VENATORIO. La pratica dell'incisione viene usata su questa specie a scopo venatorio per l'accertamento del sesso, non riscontrabile attraverso il piumaggio, in quanto i cacciatori utilizzano solamente soggetti di sesso maschile, gli unici in grado di cantare per attirare i propri simili.

19 ottobre 2012