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Donne Padane: orrore per la bimba stuprata

Lecco - "Orrore e preoccupazione", sono i sentimenti espressi dall'associazione Donne Padane in seguito alla violenza carnale subita da una ragazzina di appena 9 anni in un paese della Valsassina.

MORSA DELLA CRIMINALITA'. Per questo odioso crimine, mercoledì sera è stato arrestato un marocchino senza fissa dimora e Alessandra Consonni, presidente per Lecco e provincia dell'associazione femminile, denuncia “la morsa della criminalità straniera sul Lecchese, ormai appare in progressione allarmante, sino a culminare nell'orrendo episodio di stupro consumato su una bimba".

PERVERSO BUONISMO. Secondo Consonni, che è anche capogruppo di una lista civica nel Comune di Ballabio, in Valsassina, "la società civile non può lasciare alle sole forze dell'ordine, che pure stanno dimostrando encomiabile impegno, il compito di contrastare un fenomeno causato da scelte politiche ed economiche indegne e da un perverso buonismo".

CONTROLLO DELL'IMMIGRAZIONE. "Occorre - conclude la presidente delle Donne Padane - che le forze politiche più responsabili ritrovino la capacità d'iniziativa in materia di controllo dell'immigrazione: anche su questo fronte, infatti, nessuno può attendersi qualcosa di concreto dai demagoghi della sinistra o dai replicanti di Beppe Grillo”.

4 novembre 2012