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Oggiono, ditta ripulita: recuperata la refurtiva

Oggiono - Recuperati circa 100 quintali di bobine di bronzo e rame, rubati alla Solana spa di Oggiono: fa registrare un nuovo successo l'azione dei Carabinieri della provincia di Lecco sul fronte delle bande dedite al furto di metalli di particolare valore.

INDIVIDUATI DUE FURGONI. Dopo le recenti operazioni che hanno disarticolato una consorteria di bulgari, con l’arresto di 9 persone (ancora tutte in carcere), nel primo pomeriggio di domenica i carabinieri hanno individuato ben due furgoni carichi di metallo prezioso rubato. Il primo veicolo è stato notato a Oggiono, in via per Molteno, all’interno di un parcheggio della zona industriale: la presenza sospetta di un furgone Iveco Daily cassonato non è sfuggita ai militari della locale stazione, che hanno subito eseguito gli opportuni accertamenti da cui è risultata la provenienza furtiva del veicolo.

INIZIATO L'APPOSTAMENTO. Il mezzo, rubato a  Limbiate (MI) lo stesso 15 luglio, era carico di circa 60 quintali di bobine in bronzo, evidentemente pronto per essere ricettato. Nella stessa zona, poco dopo, gli uomini della Benemerita hanno rintracciato un altro furgone sospetto, un Renault Kangoo rubato a San Donato Milanese, carico di metalli. A questo punto è iniziato l'appostamento, con il rinforzo di altre pattuglie.

INSEGUIMENTO SULLA SS36. Attesa premiata dall'arrivo sul posto di un terzo furgone, un Mercedes Sprinter, rubato a Sesto San Giovanni. E', così, scattato l’intervento dei militari, coi malviventi in fuga. Il Mercedes ha imboccato la superstrada 36, in direzione di Milano, tagliando la strada e zigzagando a forte velocità lungo la Ss 36, in direzione di Milano, tallonato dalle gazzelle.

OLTRE 100MILA EURO. Giunti nei pressi di Albiate, il furgone è uscito di strada e i fuggitivi sono scappati per i campi abbandonando il mezzo con a bordo due  bobine di filo di rame del peso di oltre cinque quintali. Tutta la refurtiva, come accertato dai carabinieri, era stata asportata dalla ditta Solana spa di Oggiono. Si tratta di bronzo e rame per circa 100 quintali e per un valore di oltre 100 mila euro. Sono in corso indagini per risalire ai componenti della banda.

Nella foto-galleria: militari ispezionano la refurtiva.

16 luglio 2012