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Meneghino e Pulcinella “mattatori” a Galbiate

Galbiate - "“Porta... una sera in Villa" è il titolo dello spettacolo che andrà in scena sabato 9 giugno alle ore 21, nella prestigiosa Villa Bertarelli a Galbiate, in provincia di Lecco.

RICORDO DI CARLO PORTA. L'assessorato alla Cultura, Istruzione, Politiche Giovanili del Comune di Galbiate organizza, in collaborazione con l'associazione culturale "Il Melabò", un viaggio poetico-musicale tra meneghini milanesi e pulcinella napoletani”. Lo spettacolo riprende un percorso culturale iniziato dal Comune di Galbiate e dal Melabò nel giugno del 2007, nell'intento di tenere vivo il ricordo del rapporto tra Carlo Porta, il grande scrittore dialettale milanese, e Villa Bertarelli che lo ha più volte ospitato. Percorso che nel 2009 ha portato alla posa, sulla facciata della villa, di una targa dedicata proprio a Carlo Porta.

MENEGHINO E PULCINELLA. Protagonisti dello spettacolo saranno l’'attore Gianfranco Scotti (esperto dialettale portiano), l'’attrice Laura Pozone, il soprano Daniela De Francesco, la chitarrista e cantante Paola Luffarelli, il pianista Roberto Fumagalli. Toccherà a loro accompagnare il pubblico attraverso un ardito confronto, nello stile del Melabò, tra Meneghino, personaggio popolare milanese che ha ispirato in più d'’una occasione Carlo Porta, divenendo, nella sua poesia dialettale, censore dei costumi del clero e dell'aristocrazia e Pulcinella, la maschera napoletana che riesce sempre ad uscire da ogni situazione, anche la più complessa, con un sorriso, prendendosi pubblicamente gioco dei potenti.

CANZONI E MUSICA. “"Porta... una sera in Villa"” prende spunto dalle caratteristiche di queste due maschere per rivisitare la loro moralità: in letteratura, attraverso i testi di Carlo Porta, Edoardo De Filippo, Carlo Maria Maggi, Benedetto Croce; in musica attraverso canzoni popolari legate alla tradizione di Meneghino e di Pulcinella, senza trascurare il repertorio della musica classica con compositori come Rossini e Stravinsky, sensibili al fascino delle due maschere. Un'’occasione, peraltro, per mettere a confronto due dialetti come il milanese e il napoletano che hanno contribuito a fare la storia dell'’Italia. L'ingresso è libero.

5 giugno 2012