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Ladri di rame, in cella una “tribù” di bulgari

Costa Masnaga - Una intera banda, anzi una tribù, in manette per le razzie di rame nel Lecchese. Con la cattura di 6 bulgari, sale a 9 il numero degli arrestati che fanno parte della stessa organizzazione criminale proveniente dall'est europeo.

ATTACCO ALLA RSI. Gli ultimi 6 sono stati acciuffati l'altra notte, mentre stavano asportando tonnellate di rame dalla Rsi di Costa Masnaga. Massiccio l'intervento dei carabinieri della Compagnia di Merate, intervenuti in forze coi colleghi della stazione locale di Oggiono, Cremella e Costa. I nuovi arresti coronano lunghe indagini sul territorio e seguono la cattura, avvenuta lo scorso 27 aprile, di altri 3 bulgari reduci da una razzia di rame a Lomagna, ai danni di un capannone della società “Immobiliare lecchese”.

3 TONNELLATE. Nell circostanza precendente, i militari riuscirono a recuperare una tonnellata di cavi in rame rubati, il cui valore ammonta a circa 20mila euro. Ancora più consistente il colpo alla Rsi di Costa Masnaga: prima che li fermassero i carabinieri, i banditi avevano messo le mani su ben 3 tonnellate di rame.

Nella foto: un brigadiere capo dell'Arma mostra cavi di rame recuperati dai carabinieri.

19 maggio 2012