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Dalla Regione 17mln per chi fa l'agricoltore in zone di montagna

Lecco (Lècch) - Parte il bando della Regione Lombardia che stanzia 17 milioni di euro per l'agricoltura di montagna. Soldi alle aziende zootecniche e agricole in aree cosiddette svantaggiate delle province di Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Pavia, Sondrio e Varese.

«Anche per quest'anno - commenta l'assessore all'Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi - vengono riservate importanti risorse con l'obiettivo di sostenere l'attività agricola e zootecnica di montagna».

Secondo Beduschi, «è essenziale contribuire al presidio di queste zone fragili, con un'indennità che compensi gli agricoltori per le difficoltà che devono affrontare nel loro lavoro in zone difficili e svantaggiate».

Le domande per il bando potranno essere presentate attraverso il portale SisCo fino al 15 maggio. Il sostegno è riconosciuto alle imprese che operano nei settori zootecnico e agricolo (viticoltura e frutticoltura) ricadenti nei Comuni di aree classificate come svantaggiate, compresi nelle province di Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Pavia, Sondrio e Varese.

«Questa misura - prosegue Beduschi - ci ha consentito di aiutare nel 2023 circa 4.800 aziende, spesso caratterizzate da dimensioni ridotte e gestione familiare che, operando in contesti montani, a minor redditività, subiscono più delle realtà di pianura maggiormente strutturate l'attuale congiuntura economica».

«Sostenere l'agricoltura di montagna - conclude l'assessore - significa non solo fornire liquidità alle aziende, ma anche riconoscere il loro ruolo cruciale nella tutela del territorio, dell'ambiente e nell'equilibrio delle comunità locali. In questa direzione va l'impegno della Regione Lombardia nel valorizzare le produzioni di eccellenza legate al territorio montano, con ricadute economiche significative laddove entrano in sinergia con attività di agriturismo, enoturismo e valorizzazione delle tradizioni».

Anche Massimo Sertori, assessore agli Enti Locali, Montagna, Risorse energetiche, Utilizzo risorsa idrica, sottolinea gli aiuti dispensati a favore di chi lavoro in zone montane perchè «il tema dell'agricoltura di montagna - afferma - è quanto mai importante e al centro delle politiche regionali».

«Il mio assessorato - conclude Sertori - in questi anni ha promosso iniziative a favore del tessuto agricolo montano, parte di una economia locale che genera indotto e permette di evitare lo spopolamento della montagna e le conseguenze negative che questo comporta. È proprio di questi giorni l'approvazione del decreto regionale relativo al Bando Terrazzamenti 2023 che provvede al completo scorrimento della graduatoria e al finanziamento di tutte le 295 domande risultate ammesse».

5 aprile 2024