Invia articolo Stampa articolo
Nel lecchese 2,8% di disoccupati ma gli inattivi crescono al 30,9%

Lecco (Lècch) - Nella classifica italiana delle province con il minor tasso di disoccupazione registrato nel 2022, la provincia di Lecco ha raggiunto il risultato del 2,8%, valore quasi dimezzato rispetto al 5,5% rilevato nel 2021, risultando preceduta solamente da Bolzano con il 2,3%. Ma gli inattivi sono il 30,9%, ancora in crescita.

Importante, per capire la reale situazione lecchese, è cogliere la differenza tra disoccupazione e inattività. Entrambe le categorie riguardano soggetti in età lavorativa. Disoccupato è chi ha perso il lavoro e lo sta cercando. L'inattivo, invece, è colui che non ha un lavoro e non intende cercarlo.

A livello lombardo, dov’è stato registrato un tasso medio di disoccupazione del 4,9%, Lecco fa segnare il miglior risultato. Lo rileva l’indagine annuale dell’Istat sulle forze lavoro, che analizza nel dettaglio l’andamento dei principali indicatori occupazionali su base territoriale.

In particolare, nel 2022 la disoccupazione maschile in provincia di Lecco è risultata pari al 2,3%, mentre quella femminile è più alta, pari al 3,4%, per un totale di circa 4.000 persone in cerca di occupazione, contro i circa 8.100 rilevati nel 2021.

Anche il tasso di occupazione a livello provinciale fa segnare un sensibile incremento rispetto al 2021, essendo cresciuto dal 65,8% al 67,1%. Sono 143.000 i residenti in provincia che risultano occupati (81.000 uomini e 62.000 donne), di cui 52.000 operanti nel settore industria in senso stretto, 7.000 nelle costruzioni, 18.000 nel commercio e 66.000 in altri servizi. Rispetto al totale degli occupati, i lavoratori dipendenti risultano essere 116.000, mentre gli “indipendenti”, ossia lavoratori autonomi, liberi professionisti, sono circa 27.000.

Significativo, tuttavia, il dato relativo al tasso di inattività nella popolazione in età di lavoro, che è pari al 30,9%, a fronte del 30,4% rilevato nel 2021, con un 23,7% di “non forze lavoro” nella popolazione lecchese maschile e un 38,2% in quella femminile. Dati che sono comunque accolti con soddisfazione dalla presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e dal consigliere provinciale delegato ai Centri per l’impiego Carlo Malugani.

30 marzo 2023