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Monticello, bigliettini al Greppi. "Sono minacce ai docenti"

Monticello Brianza (Muntisèll) - Insegnanti del Greppi di Monticello avrebbero ricevuto "minacce", in sostanza anonimi bigliettini con apprezzamenti poco lusinghieri sulle loro capacità. A sollevare il caso è Gian Mario Fragomeli, deputato lecchese della Brianza e capogruppo Pd in commissione Finanze, che ha chiesto un’indagine del Ministero dell'Istruzione.

«Da parlamentare del territorio e da ex studente “villagreppino” - afferma Fragomeli -, sono estremamente preoccupato per le notizie che mi sono recentemente giunte e che riguardano episodi di minacce ai danni di un gruppo di docenti dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Alessandro Greppi di Monticello Brianza. Per questo, ho presentato oggi un’interrogazione al Ministro dell’istruzione chiedendo che venga al più presto avviata un’indagine in grado di chiarire quanto sta accadendo».

«Ho saputo - continua - che ad almeno due insegnanti sono stati indirizzati dei biglietti anonimi riportanti, con linguaggio offensivo e grafia camuffata, pesanti accuse di incompetenza e l’invito a trasferirsi in un’altra scuola. Fatti di una gravità inaccettabile, a cui è seguita regolare denuncia alle forze dell’ordine ma per i quali sembrerebbe non esserci conferma di ulteriori azioni di supporto da parte delle autorità di Istituto».

Ma Fragomeli non si limita a portare in parlamento la faccenda dei bigliettini, entra pure nel merito delle scelte didattiche. «Bisogna inoltre aggiungere improvvise e scarsamente motivate cancellazioni di programmi e iniziative che sono state portate avanti, per oltre vent’anni, da alcuni insegnanti in aggiunta ai normali corsi di studi e che garantivano ulteriori forme di stimolo all’apprendimento per tutti gli studenti. Allo stesso tempo, viene anche fatto riferimento ad un generale ripudio di ogni sorta di collegialità con il corpo docenti nella gestione dell’emergenza Covid-19 e di un diffuso clima di ostilità ormai divenuto insostenibile».

Così secondo Fragomeli, che aggiunge «il moltiplicarsi di domande di prepensionamento e di trasferimento da parte degli insegnanti coinvolti, con l’evidente rischio di un impoverimento dell’offerta formativa e del profilo, sin qui di altissimo livello, del corpo docente».

«L’Istituto Greppi - conclude con enfasi Fragomeli - rappresenta da anni un esempio comprovato di eccellenza in ambito scolastico, tanto a livello locale quanto a livello nazionale. A causa di eventi poco chiari, noi tutti rischiamo di perdere un bene prezioso. Rischiamo di vedere una scuola, che è sempre stata trasparente nei risultati e nei metodi utilizzati, impoverirsi e ripiegarsi inesorabilmente su sé stessa. Non possiamo permetterlo. È fondamentale che questa inaccettabile situazione sia al più presto chiarita», sentenzia il parlamentare piddino.

Nella foto: un'attività didattica al Greppi

30 luglio 2021