Calolzio, fabbrica senza dispositivi anti infortunio: stop e denuncia
Calolziocorte (Calòls) - Divieto di utilizzo di alcuni macchinari e amministratore denunciato: stop e sanzioni per un'azienda di Calolzio, in seguito agli accertamenti compiuti dai Carabinieri.
Nello scorso fine settimana, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Lecco hanno eseguito una mirata attività ispettiva a carico di un’azienda di produzione di viti e bulloni di Calolziocorte, per verificare la giusta applicazione delle normative in materia giuslavoristica e di sicurezza negli ambienti di lavoro.
I militari hanno riscontrato gravi violazioni penali, in ordine al D.Lgs 81/2008 (sicurezza sui luoghi di lavoro) e ai sensi dell’art. 437 Cp, per non aver adottato dispositivi di protezione e di emergenza su alcuni macchinari in uso.
La mancanza dei congegni finalizzati a prevenire infortuni sul lavoro ha fatto scattare il divieto di utilizzo dei macchinari sprovvisti fino alla loro messa in sicurezza. L’amministratore delegato dell’azienda è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Lecco.
15 giugno 2021