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Lecco, ora scende in campo Nava per salvare la vita dei due marò

I DUE MARO' DA SALVARE. Lecco – Da Villa Locatelli ora scende in campo anche il presidente della Provincia di Lecco, Daniele Nava, per chiedere la liberazione di due sottufficiali del battaglione San Marco che rischiano una condanna a morte in India, accusati di aver ucciso dei pescatori.

SCORTA ANTI PIRATERIA. Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, appartenenti al corpo di élite della Marina militare, erano impegnati in una operazione contro i pirati ed hanno aperto il fuoco ritenendo minacciata la nave che stavano scortando. Questa mattina sulla facciata di Villa Locatelli è stato esposto uno striscione con l’immagine dei due militari. Una iniziativa che, dunque, nasce dal territorio mentre da più parti si levano critiche al governo di Mario Monti, in questa circostanza, accusato di aver dimostrato inerzia e incapacità.

STIMOLO AL GOVERNO. “Si tratta di un gesto di solidarietà e vicinanza ai nostri due militari, detenuti in un Paese straniero – spiega il presidente Daniele Nava – e alle loro famiglie. Il loro arresto rappresenta un fatto inaccettabile, perché i fatti per i quali sono accusati si sono svolti in acque internazionali. Questa iniziativa di solidarietà deve essere da stimolo al Governo perché faccia tutto il possibile per riportare a casa i nostri due militari. L’adesione alla campagna è una dimostrazione dell’unità e della vicinanza dell’Italia intera ai nostri due militari”.

Nella foto galleria: Nava e lo striscione pro-marò.

8 marzo 2012