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Lecco sull'attenti: addio a Carlo Murelli, un Leone di El Alamein
Lecco (Lècch) - Commozione a Lecco per la morte di Carlo Murelli, uno degli ultimi Leoni della Folgore che, tra le dune di El Alamein, stupirono il mondo scrivendo pagine di ineguagliato eroismo.
Il quotidiano Congedati Folgore dà notizia della scomparsa del paracadutista Murelli, deceduto ieri mattina a 99 anni. Tra i protagonisti della storica battaglia nel 186mo Reggimento 17ma Compagnia, VI Battaglione, Murelli era presidente onorario dell’Associazione nazionale paracadutisti d'Italia e delle sezioni di Lecco e Monza.
Carlo Murelli era ospite di una casa di riposo nel Lecchese con la moglie, di poco più giovane. "Lucido, comunicativo - scrive Congedati Folgore -, sempre di ottimo umore e sempre presente in aeroporto o nelle sezioni lombarde quando si trattava di incontrare gli allievi che ricevevano il brevetto di paracadutismo dopo il corso". Soprattutto il Leone di El Alamein nella sua lunga vita è stato "fiaccola di idealità, di serietà, di spirito della Folgore".
La battaglia di El Alamein è stata combattuta tra il 23 ottobre e il 3 novembre 1942, durante la seconda guerra mondiale. Gli ultimi a cedere a El Alamein furono i paracadutisti della Folgore: di fronte a forze preponderanti, il 13° corpo d’armata inglese, resistettero per 13 giorni senza cedere un metro. Alla resa ebbero l’onore delle armi e il nome della loro divisione entrò nella leggenda.
"La Bbc inglese l’11 novembre, a battaglia conclusa - si legge sul sito del Ministero della Difesa -, commentò: “I resti della divisione Folgore hanno resistito oltre ogni limite delle possibilità umane”. Oggi esistono cosiddetti divulgatori antinazionali che tentano di sminuire il riconoscimento del valore degli eroi di El Alamein, ma la medesima autorevole fonte ribadisce anche che il primo ministro inglese Winston Churchill, all’indomani della battaglia, pronunciò queste illuminanti parole: “Dobbiamo inchinarci davanti ai resti di quelli che furono i leoni della Folgore”. Un gesto che Lecco ora riserva al suo eroe più grande.
La cerimonia funebre si terrà allo stadio Rigamonti Ceppi di Lecco, sabato 5 giugno alle ore 10,45, indi proseguirà per la cremazione. La camera ardente si trova presso la Casa Funeraria Galli di via della Pergola 55, sino alle ore 9 di sabato.
(Foto Anpd'I)
3 giugno 2021