Invia articolo Stampa articolo
Brivio, ordigni bellici individuati nell'Adda

Brivio (Brivi) - Il viceprefetto vicario di Lecco Laura Motolese ha presieduto una riunione di coordinamento delle operazioni di bonifica in acqua, nel comune di Brivio, via Lung’Adda Monfalcone, alla profondità di circa 1 metro e a una distanza di circa 3 metri dalla riva di un presunto residuato bellico la cui presenza è stata segnalata da un privato cittadino.

Nella riunione sono stati esaminati tutti gli aspetti operativi e procedurali, secondo le competenze di ciascun ente coinvolto, al fine di garantire che le attività di prelevamento e successivo brillamento avvengano in assoluta sicurezza a tutela della pubblica incolumità.

All’esito del sopralluogo effettuato nella giornata di ieri, il personale della Marina Militare – Comsubin ha rilevato la presenza in acqua di 2 ordigni, e precisamente una bomba a mano mod. 24 di produzione tedesca risalente alla 2° Guerra Mondiale e una bomba da mortaio da 81 mm.

Nella giornata di oggi 16 marzo, il Nucleo Operativo Subacquei della Marina Militare consegnerà la bomba da mortaio al personale del 10° Reggimento Genio Guastatori che provvederà al trasporto e alla messa in sicurezza dell’ordigno nell’area individuata dal Comune di Brivio, confinante con il piazzale Don Carlo Mariani per l’esecuzione delle operazioni di stoccaggio e brillamento, in programma per il 18 marzo 2022.

Sempre nella giornata odierna, il Nucleo Operativo Subacquei della Marina Militare effettuerà le operazioni di brillamento in acqua della bomba a mano tedesca. Per le operazioni di neutralizzazione dell’ordigno posto in acqua, non si rende necessario lo sgombero di abitazioni e si raccomanda, per quelle poste oltre il raggio di 50 metri, di mantenere le finestre aperte durante la deflagrazione. Le forze di polizia provvederanno alla vigilanza, in zona di sicurezza, di tutte le operazioni e all’esecuzione dell'ordinanza prefettizia.

16 marzo 2022