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Lecco, Covid: bus a rischio, scuola no?

Lecco (Lècch) - Il Comune di Lecco diffonde le disposizioni per il rientro a scuola: dal 10 gennaio (ma le lezioni a Lecco riprendono il 7 gennaio!) obbligo di greenpass rafforzato esteso al trasporto pubblico, assieme alle mascherina Ffp2. Per classi affollate, invece, basta la mascherina chirurgica, definita "colabrodo" dagli addetti ai lavori.

Eppure, nei giorni scorsi, è stata pubblicata su un gran numero di organi d'informazione la ricerca di scienziati dal Max Planck Institute che certificano come solo la mascherina Ffp2 abbia un elevatissimo grado di protezione dal Covid, molto più efficace degli stessi vaccini. Al contrario, in caso di assenza della Ffp2, certificano i ricercatori, neppure il distanziamento di 3 metri (figurarsi quello "scolastico" di 1 metro quando va bene) impedisce il contagio: in meno di 5 minuti di vicinanza, l'infezione è assicurata quasi nel 100% dei casi.

Ffp2, dunque, fondamentale per offrire una migliore protezione nei luoghi al chiuso. Ma a Lecco il messaggio non passa: il Comune di Lecco informa che solo "per poter usufruire del trasporto pubblico locale, sarà necessario per gli studenti e per tutti i passeggeri indossare una mascherina di tipo Ffp2 ed essere in possesso del greenpass rafforzato (che si ottiene con la vaccinazione o la guarigione dal Covid-19) in corso di validità". Affrettandosi ad aggiungere: "Il Comune di Lecco ricorda, infine, che il greenpass non è invece richiesto per poter entrare a scuola.

Quindi, massima protezione per i 10-15 minuti di permanenza sui pullman e solo la mascherina chirurgica per ore e ore di presenza in classi affollate. E come se non bastasse, la misura per il rientro degli studenti scatta il 10 gennaio, dimenticando che a Lecco si torna a scuola il 7. Insomma, tutta da ridere.

5 gennaio 2022