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Lecco, Bonacina molla Gattinoni. Nuova sede comunale: è bufera

Lecco (Lècch) - Francesca Bonacina, presidente del Consiglio comunale e consigliere della maggioranza a Lecco, ha mollato Mauro Gattinoni e palazzo Bovara. Le clamorose dimissioni in casa piddina giungono all'indomani di una critica seduta sul progetto di nuova sede comunale.

La decisione della Bonacina, per tempismo e modalità, cade nel momento critico seguito alla scelta di Gattinoni di rimettere in discussione, con ragioni scarsamente comprensibili, la soluzione dell’immobile di via Marco d’Oggiono (ex Politecnico).

Lo stabile venne acquistato tre anni fa dopo un laborioso lavoro di concertazione con Regione e Provincia e pareva la strada più fattibile. L'attuale sindaco, invece, ha pensato di riaprire i giochi, prospettando per la nuova sede del Comune quello che il centrodestra ha definito un "investimento di decine di milioni di euro, un costo che vale 4 volte la completa riqualificazione del Bione e 10 volte quella di Villa Manzoni".

Mauro Gattinoni ha messo nel conto le contestazioni dell'opposizione, ma non poteva prevedere la frattura con un esponente di peso come Francesca Bonacina. Ed ora l'operazione "nuova sede", e tutta la maggioranza, accusano un duro colpo.

Vedi: "Per la nuova sede del Comune spenderanno decine di milioni"

Foto: a sinistra, Francesca Bonacina

3 novembre 2021