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Trafilerie Brambilla: deciso il fallimento

Calolziocorte (Calòls) - Sentenza di fallimento per la ex Trafilerie Brambilla di Calolziocorte: il Tribunale di Lecco ha reciso il filo di speranza a cui ancora si aggrappavano i circa 70 dipendenti dell'azienda.

RIDUZIONE DEL SALARIO. Doccia fredda per i lavoratori della fabbrica di Calolziocorte appartenuta alla famiglia della forzista Michela Brambilla: il fallimento decretato dal magistrato vanifica mesi di presidio e la disperata disponibilità di molti ad accettare persino la riduzione del 40% del salario, che la società turca Celik Halat aveva posto come condizione al proprio subentro nell'azienda.

INTERROGAZIONI E PRESIDI. Senza esito anche l'interessamento dei politici, dall’interrogazione scritta che il senatore Paolo Arrigoni (Lega Nord) aveva presentato al ministro del Lavoro Giuliano Poletti e alla collega dello Sviluppo economico Federica Guidi, sino alla partecipazione del presidente della Provincia Stefano Simonetti al presidio davanti ai cancelli, in segno di solidarietà.

Nella foto: Simonetti al presidio dei lavoratori.

30 settembre 2014