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Artigiani lecchesi alle corde: 558 aziende hanno chiuso i battenti

Lecco - Nel 2013, grazie alla cura Monti e al trattamento Letta, si è registrata una vera strage di aziende artigiane lecchesi: ben 558 hanno chiuso i battenti da gennaio al primo ottobre. Lo ha denunciato Daniele Riva, presidente di Confartigianato imprese Lecco nel corso della cerimonia di consegna del Premio fedeltà associativa andato a 26 aziende del territorio.

CONVEGNO E PREMIAZIONI. Al centro dell'appuntamento annuale di Confartigianato, svoltosi venerdì nella sede di via Galilei, oltre alle premiazioni era in programma il convegno sul tema "Scuola e lavoro: un’ integrazione necessaria per il futuro economico. Il ruolo dell’artigianato per riannodare i fili di un legame perduto". Relatori, oltre a Riva, Giorgio Merletti, presidente nazionale Confartigianato imprese, Giuseppe Bertagna, coordinatore Scuola internazionale di dottorato in formazione della persona e mercato del lavoro all'Università di Bergamo, Vittorio Tonini, segretario generale Confartigianato Lecco.

CRESCITA SI MA DELLE TASSE. Realista e preoccupante il quadro della situazione tracciato da Daniele Riva. "Nel novembre di un anno fa - ha detto il presidente lecchese -, lamentavamo che dopo dodici mesi di governo Monti, non avessero ancora avuto riscontro le nostre richieste relative ad urgenti provvedimenti di crescita per il Paese. E’ passato un altro anno, ed effettivamente una crescita c’è stata: la crescita delle tasse, la crescita della burocrazia, la crescita dei costi per le imprese, la crescita delle aziende che chiudono".

SALDO NEGATIVO. "Gli ultimi dati della Camera di Commercio - ha aggiunto - sono chiari: le imprese continuano a diminuire. Dal 1° gennaio al 1° ottobre 2013, in dieci mesi, hanno cessato l’attività ben 558 aziende artigiane lecchesi. Le nuove aperture non servono a compensare un saldo negativo che porta il numero delle imprese artigiane della nostra provincia a quota 9273, quando un anno fa se ne contavano 9436".

DEPRIMERE I CONSUMI. All'origine del tracollo, "lo shock fiscale al quale ci hanno sottoposto i precedenti governi, e l’attuale non è da meno" ha detto Riva, evidenziando come le misure governative basate sulla spropositata tassazione "abbiano contribuito solo ad approfondire la recessione e deprimere i consumi. Il Pil è sempre drammaticamente in flessione, raggiungendo nel 3° trimestre 2013 quota - 1,8%, deludendo le ottimistiche previsioni di inizio anno".

Di seguito l'elenco delle aziende premiate. MECCANICA MUTTONI DI MUTTONI FLAVIO & C. SNC ABBADIA LARIANA, PERMEC S.R.L. ANNONE BRIANZA, AGOSTONI F.LLI SNC CASATENOVO, A.V.L. SNC DI PANZERI ACHILLE, VITTORIO E C. CESANA BRIANZA, CARROZZERIA ADDA SAS DI ALDEGHI AMBROGIO E ANGELO E C. CIVATE, OFFICINA DONGHI DI DONGHI ENRICO, ROBERTO E C. COSTAMASNAGA, MANZONI TENDE DA SOLE SNC DOLZAGO, CARROZZERIA COMBI DI COMBI EGIDIO GALBIATE, PISANO PIETRO PAOLO MISSAGLIA, BARACHETTI GIANGUERINO MONTE MARENZO, F.LLI PANZERI SRL MONTEVECCHIA, MAGGIONI SERIGRAFIA DI MAGGIONI INNOCENTE OGGIONO, C.B.V. DI COLOMBO, BONFANTI, VALSECCHI E C. SNC OLGIATE MOLGORA, CROTTA LUIGI OLGINATE, GIORGIO ELETTRAUTO DI COLOMBO PIERGIORGIO E C. SNC OLGINATE, MARVEGGIO FABRIZIO E ROBERTO SNC OLGINATE, MARTINI PAOLO OLIVETO LARIO, D.T.O. SNC DI FINO LAVINIA E C. PESCATE, EDITORIA GRAFICA COLOMBO SRL VALMADRERA, REDALLUMINIO DI REDAELLI PIERLUIGI E C. SNC VALMADRERA, PICCAPIETRA GIOVANNI E C. SAS CIVATE, LE FIGARO SNC DI GATTO DOMENICO E C. CALOLZIOCORTE, GHEZZI RENZO S.R.L. CALOLZIOCORTE, RATTI DARIO E C. SNC LECCO, RATTI ARTURO E C. SNC VALMADRERA, GIANOLA CLAUDIO PREMANA.

Nella galleria fotografica: il tavolo dei relatori: da sinistra Giorgio Merletti, Daniele Riva, Giuseppe Bertagna, Vittorio Tonini; la platea; foto di gruppo per i premiati del Premio Fedeltà Associativa alle imprese associate da 40 anni e più.

23 novembre 2013