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Lecco, obbligo di Pec per oltre 9mila imprese

Lecco - Imprese costituite in forma societaria, liberi professionisti, pubbliche amministrazioni: sono le "categorie" che devono dotarsi per legge di un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec).

RIVOLUZIONE DI BRUNETTA. Il monito giunge dall'Ufficio registro imprese della Camera di commercio di Lecco che ricorda le scadenze della "comunicazione telematica". "Tutte le società iscritte nel Registro delle imprese dovranno comunicare entro il 29 novembre 2011 la loro casella di Posta elettronica certificata che verrà pubblicata nel certificato dell'impresa insieme ai dati relativi alla sede", ricorda la Camera di commercio ai numerosi soggetti interessati: l’obbligo, infatti, riguarda oltre 2 milioni di imprese a livello nazionale, mentre per la provincia di Lecco se ne stimano più di 9.000. La "rivoluzione" voluta dal ministro Renato Brunetta inciderà, dunque, su un volume di pratiche di grande rilevanza.

ADEMPIMENTI E SCADENZE. La Camera di commercio, ribadendo che "la  casella di Posta elettronica certificata è considerata il domicilio elettronico dell'impresa e dovrà essere attiva e rinnovata regolarmente nel tempo", elenca adempimenti e scandenze. In particolare: - per le società di nuova costituzione l’obbligo di dichiarare al Registro delle Imprese il proprio indirizzo di Pec è in vigore dal 20 novembre 2008; - per le società già iscritte l’obbligo di dichiarare il proprio indirizzo Pec ha come termine il 29 novembre 2011; - i professionisti erano tenuti entro il 30 novembre 2009 a comunicare ai rispettivi ordini o collegi il proprio indirizzo Pec, i quali sono tenuti alla pubblicazione di un elenco riservato, consultabile in via telematica esclusivamente dalle pubbliche amministrazioni, dei dati identificativi degli iscritti e del relativo indirizzo di Pec; - le pubbliche amministrazioni sono tenute a dotarsi di un indirizzo Pec e a darne comunicazione al Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione, che provvede alla pubblicazione di tali indirizzi in un elenco consultabile per via telematica (Indice Pa).

RICHIESTA DELLA CASELLA. Tra le altre cose utili da conoscere, l'iter per richiedere una casella di Posta elettronica certificata. A questo scopo è necessario rivolgersi a un gestore abilitato: ne esiste l'elenco sul sito di DigitPA (www.digitpa.gov.it). Sul sito www.registroimprese.it è poi consultabile uno spazio informativo, sezione che presto consentirà l’accesso ad una procedura semplificata on-line per la dichiarazione della Pec ad uso esclusivo del legale rappresentante della società, che non richiede registrazione né autenticazione, e attraverso la quale l’interessato dovrà fornire solamente le informazioni relative a: Codice fiscale dell’impresa, Codice fiscale del dichiarante (legale rappresentante) e Indirizzo Pec da iscrivere nel Registro Imprese. "L’adempimento - precisa la Camera di commercio - dovrà essere svolto con modalità telematica ed è totalmente gratuito poiché la normativa ha previsto l’esenzione dall’imposta di bollo e dai diritti di segreteria". Con un occhio alla scadenza del 29 novembre prossimo, la Camera di Lecco si preoccuperà di offrire dei supporti utili ad agevolare il passaggio alla Pec, coinvolgendo a tale scopo associazioni di categoria e ordini professionali.

7 ottobre 2011