Federmoda Lecco: "Ok i saldi al primo agosto"
Lecco (Lècch) - La Giunta della Regione Lombardia, con apposita delibera, ha determinato per il solo anno 2020 la data di decorrenza dei saldi estivi fissandola per sabato 1 agosto. Una decisione chiesta a gran voce da Federmoda Confcommercio, come conferma il presidente di Federmoda Lecco.
"E' una decisione importante - afferma Oscar Riva - che stavamo aspettando: la richiesta di spostare in avanti l'avvio dei saldi ha visto in prima fila Federmoda, che si è mossa fin da subito nell'interesse della categoria e alla luce del nuovo scenario di mercato creatosi con questa emergenza. Siamo soddisfatti di questa scelta, frutto di un compromesso tra la grande distribuzione, che voleva tenere i saldi a luglio, e la nostra richiesta di spostarli a settembre".
Poi aggiunge: "Noi speriamo che anche in futuro si decida di far partire i saldi estivi in agosto: le stagioni si sono 'spostate' in avanti. Far partire i saldi a luglio non ha molto senso, visto che di fatto sono posti a inizio stagione: pensiamo a prodotti come i sandali o i costumi! Come ha ricordato il presidente nazionale di Federmoda, Renato Borghi, si tratta di una scelta responsabile, che premia la volontà espressa a larga maggioranza dalle aziende rappresentate in Lombardia ed in Italia e i nostri sforzi atti a promuovere l'indirizzo più sentito che vuole l'inizio delle vendite in saldo all'effettiva fine stagione, tanto per i saldi estivi quanto per quelli invernali".
La Giunta regionale ha stabilito inoltre di sospendere il divieto di effettuare vendite promozionali nei 30 giorni antecedenti i saldi e cioè dal 2 al 31 luglio 2020, fatte salve diverse disposizioni motivate da parte dei singoli comuni. "Questa scelta è legata ovviamente a questa emergenza Covid-19 e credo non verrà riproposta in altri momenti: dopo due mesi di chiusura forzata, molti negozi si trovano con merce acquistata per la stagione primaverile e invenduta. Questa apertura alle promozioni consentirà a molti di provare a svuotare i magazzini, smaltendo un po' di capi e di calzature", conclude il presidente Riva.
27 maggio 2020