Acqua ControCorrente: inaugurati erogatori
Lecco (Lècch) - Inaugurati i primi erogatori di acqua di rete del progetto Acqua ControCorrente. Festa per i primi macchinari installati in palestre, scuole e municipi.
Le ragazze della squadra di volley femminile di Mandello del Lario hanno inaugurato l’erogatore installato presso la palestra di via Pra Magno, mentre per le scuole sono stati gli studenti della Primaria G. Munari di Nibionno a tagliare il nastro. Ad Ello, presso il centro polifunzionale del Municipio, infine, l’erogatore è stato inaugurato dal sindaco in occasione del tradizionale pranzo natalizio della terza età.
Il prossimo appuntamento, l’inaugurazione del primo macchinario installato presso una biblioteca, è previsto a Monticello Brianza nella prima metà di gennaio.
“È giunto il momento di dare un taglio alla cultura dell’usa e getta – ha dichiarato Lelio Cavallier, presidente di Lario Reti Holding, all’inaugurazione tenutasi alla palestra di Mandello – e di promuovere, come chiede l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, una cultura d'impresa volta alla sostenibilità non solo economica ma anche sociale e ambientale. Questo nostro progetto è un inizio in questo senso: un invito a diventare, come dice lo slogan della nostra campagna, sorgente di cambiamento."
Acqua ControCorrente è il progetto di sensibilizzazione lanciato da Lario Reti Holding sui temi dell’acqua pubblica e della lotta alla “cultura dell’usa e getta”, dedicato a studenti, atleti e frequentanti di biblioteche e municipi della nostra provincia e che prevede l’installazione gratuita di oltre 70 erogatori di acqua di rete entro fine 2020.
I macchinari installati non effettuano alcun tipo di trattamento dell’acqua, se non un passaggio attraverso una cartuccia a carboni attivi per ridurre il sapore e l’odore di cloro. La scelta di non installare alcun trattamento è infatti strategica per Lario Reti Holding: l’acqua di rete è già naturalmente buona, sicura e controllata.
Insieme agli erogatori sono state distribuite oltre 5.000 borracce in tritan. Questo è un polimero plastico lavabile in lavastoviglie e che resiste alle alte temperature senza intaccare la qualità degli alimenti contenuti. Il tritan è inoltre un materiale Bpa-Free e non contiene la sostanza chimica tossica Bisfenolo A, è stato approvato come adatto all’uso alimentare dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare ed ha ricevuto dalla Commissione Europea il codice di riciclaggio 7, che ne garantisce la riciclabilità in accordo con le normative vigenti.
22 dicembre 2019