Ballabio, l'Ana posa i coppi a casa bruciata e riedifica stalla di Norcia
Piani Resinelli (Piàn di Resnèi) - Due gesti di solidarietà, a favore di persone colpite da gravi calamità a Ballabio e nelle zone terremotate, sono stati annunciati dagli alpini al sindaco della località valsassinese. La comunicazione è stata data durante il pranzo sociale dell'Ana di Ballabio, alla presenza di una cinquantina di persone.
PRANZO SOCIALE. Scenario delle buone notizie, il ristorante 2184 dei Resinelli: qui, Domenica mattina, si è tenuto il pranzo sociale dell'Ana di Ballabio alla presenza di una cinquantina di persone. Invitati, al tavolo del presidente Cesare Goretti, il sindaco Alessandra Consonni, accompagnata dall'assessore al Territorio e Ambiente Celestino Cereda, e il parroco di Ballabio, don Giambattista Milani.
TEGOLE E STALLA. In questa occasione il presidente Goretti ha annunciato che anche l'Ana Ballabio si farà carico di fornire e posare le tegole del tetto della fattoria della famiglia Colombo-Locatelli andata a fuoco prima di Natale e parteciperà ai lavori di ricostruzione di una stalla, nei pressi di Norcia, distrutta dal sisma. In tale località i nostri alpini Ana sono stati già presenti.
STORIA MILITARE. «Al pranzo sociale - commenta Alessandra Consonni - ho ringraziato gli alpini dell'Ana Ballabio per questo gesto a favore della nostra comunità. L'impegno assunto a favore della famiglia Colombo-Locatelli e delle vittime del sisma si affianca a quello di tanti altri volontari. Di un certo rilievo è stato anche l'apporto dell'Ana al tavolo di lavoro organizzato dal Comune (assieme a Cai, Alpini, Cacciatori e Antincendio boschivo) sul progetto "Anello dei sentieri", che ha consentito al Comune di vincere gli oltre 22mila euro del bando della Comunità montana del Lario orientale».
Nella foto: Goretti, al centro, tra sindaco e parroco.
23 febbraio 2017