Che svolta gli ex missini: esponente omosex nel direttivo del Fli lecchese
Caro direttore, in questi tempi di ambiguità si fa davvero fatica ad orientarsi. Apprendo con un po' di sorpresa che anche a Lecco esiste il Fli, che sarebbe il gruppo locale degli amici degli amici di Gianfranco Fini, quello che sta con la Tulliani, per capirci.
Ancor più sbigottito vengo a sapere che questa gente del Fli si è data un direttivo provinciale e che tra i componenti di tale direttivo figura niente popò di meno che tal Luca Maggioni, il quale si qualifica come vice presidente nazionale del GayLib, organizzazione degli "omosessuali liberali".
Se penso che all'origine del Fli dovrebbero esservi persone nate e svezzate politicamente in quel Movimento sociale italiano di maschia impronta fascista, virilmente allergiche ad omosex et similia e saldamente ancorati ai sani valori dell'italica stirpe (per usare un linguaggio a loro non nuovo), mi vien da pensare che la politica sia proprio una gran presa per i fondelli.
P. U.
23 dicembre 2011