Dalla Regione 5mila euro ad ogni negoziante che protegge l'attività
Lecco (Lècch) – Fino a 5.000 euro di contributo a fondo perduto per sostenere l’acquisto e l’installazione di sistemi di sicurezza nelle attività commerciali: l'intervento, da 1 milione di euro, è stato deciso dalla Giunta lombarda su proposta di Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo economico. L'aiuto del governo Maroni copre metà della spesa per proteggere il negozio.
ODIOSI. «I negozi di vicinato sono esposti a odiosi episodi di microcriminalità – commenta il lecchese Mauro Piazza, componente della commissione Attività produttive al Pirellone –. Di fronte alle continue denunce raccolte dalle forze dell’ordine, Regione Lombardia rilancia il proprio sostegno al comparto e rimarca con forza la sua vicinanza ai titolari di esercizi commerciali, soprattutto in un momento in cui perdura la crisi dei consumi».
PICCOLI E MICRO. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, fino a un massimo di 5.000 euro, pari al 50% dell’investimento. Potranno beneficiarne micro e piccole imprese commerciali aventi sede legale e/o operativa e almeno un punto vendita in Lombardia.
L'ELENCO. Sono ammesse al contributo le spese per l’acquisto e relativa installazione, al netto dell’Iva, di sistemi innovativi di sicurezza e dispositivi per la riduzione dei flussi di denaro contante (sistemi di video-allarme antirapina; sistemi di videosorveglianza a circuito chiuso e sistemi anti-intrusione con allarme acustico; casseforti, sistemi antitaccheggio, serrande e saracinesche, vetrine antisfondamento; sistemi di pagamento elettronici; sistemi di rilevazione delle banconote false; dispositivi aggiuntivi di illuminazione notturna esterna).
7 giugno 2016