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Lecco, un San Nicolò tra mele e benemeriti

Lecco -  In arrivo nel capoluogo le delegazioni di tutte le città europee gemellate per festeggiare il santo patrono san Nicolò. Le celebrazioni sono in programma per domenica 4 dicembre, alle ore 10.00, con la S. Messa in Basilica.

BENEMERENZE CIVICHE. A seguire, nella cornice del Teatro Sociale, si svolgerà la cerimonia di consegna delle benemerenze civiche del “San Nicolò d’Oro”, il riconoscimento destinato ai cittadini o realtà lecchesi che, con le loro opere, hanno dato lustro all’intera comunità. Infine il gruppo musicale “G. Brivio” di Rancio (Lecco) eseguirà un concerto per il pubblico.

DIVERSAMENTE ABILI. Per l’occasione, come lo scorso anno, saranno presenti a Lecco le delegazioni delle Città europee gemellate, che avranno la possibilità di soggiornare per tre giorni e conoscere le strutture di eccellenza e le bellezze paesaggistiche di tutto il territorio lecchese. Quest’anno lo scambio culturale sarà dedicato in modo particolare al tema dei “diversamente abili”, con visite presso “La Nostra Famiglia” di Bosisio Parini, oltre che alla Casa “Don Guanella”, al Centro del Cnr, all’Isola Viscontea e alla Scuola alberghiera di Casargo.

BIMBI POVERI. La storia di San Nicolò è nota: si narra infatti che un giorno il Santo incontrò tre bambini poveri  e affamati, ai quali donò tutto ciò che possedeva, ovvero tre mele rosse che nella notte diventarono d’oro, salvando la famiglia dei tre bimbi. Per questo la tradizione vuole che il giorno di San Nicolò si regalino grosse mele rosse ai bambini della città. Nella mattina di domenica non mancheranno i consueti banchetti, come quello delle Donne Padane in piazza Cermenati, con le mele addobbate da vescovo per l'occasione.

Nella fotogallery: (1) la basilica di san Nicolò; (2) una mela di san Nicolò offerta lo scorso anno dalle Donne Padane.

1 dicembre 2011