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Ben 55milioni di prodotti cinesi dannosi sequestrati in Brianza

Lecco (Lècch) - Fiamme Gialle in azione nelle festività natalizie per fermare l'invasione di milioni di prodotti cinesi nocivi o pericolosi diffusi a tappeto sul territorio brianzolo. L'operazione, partita da Monza, si è estesa a tutta la Brianza, interessando negozi ubicati anche all’interno di grandi centri commerciali.

CONTRASTO. Sono oltre 55 milioni i prodotti cinesi dannosi sequestrati dai finanzieri del gruppo monzese a seguito di attività di contrasto all’importazione ed alla vendita al dettaglio di beni fabbricati in violazione del codice del consumo (d.lgs. 206/2005) e delle normative di settore che fissano gli standard minimi di sicurezza.

DANNO ALLA SALUTE. Il commercio di prodotti pericolosi, oltre a costituire un potenziale elemento di danno per la salute, nuoce anche alle imprese che producono e vendono rispettando le normative tecniche di sicurezza, le quali devono sostenere maggiori costi di produzione per garantire i consumatori (come, ad esempio, i giochi per bambini che non possono contenere determinate sostanze chimiche nocive per la salute). I controlli sono stati progressivamente intensificati in vista delle festività natalizie ed hanno interessato molti negozi di Monza e della Brianza (ubicati anche all’interno di grandi centri commerciali), che avevano già esposto la merce per la vendita alla clientela.

SENZA ETICHETTA. Nel mirino della Gdf, decorazioni natalizie, luminarie, apparecchi elettrici, fuochi d’artificio, accessori di telefonia, bigiotteria e cosmetici. Per tutti questi prodotti, approdati da diversi paesi asiatici, non esisteva nessuna etichetta indicante la provenienza o i canali di importazione, non erano riportate indicazioni sulla composizione o sui materiali utilizzati per la fabbricazione, ne avvertenze in grado di informare i consumatori sulle corrette modalità di utilizzo o su eventuali rischi connessi ad un uso improprio.

ABBIGLIAMENTO. Tra i prodotti sequestrati anche 10.000 capi di abbigliamento contraffatti, come felpe, t-shirt, cappellini, ombrelli e vari tipi di gadget con il logo del brand americano “ monster energy”, sponsor del “Monza rally show 2015”, importante manifestazione sportiva disputata, a novembre scorso, presso l’autodromo nazionale di Monza. 4 persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Monza per i reati di immissione sul mercato di prodotti pericolosi e contraffazione. inoltre, sono state contestate violazioni amministrative per circa mezzo milione di euro a carico dei responsabili.

Nella foto: prodotti pericolosi sequestrati dai finanzieri.

29 dicembre 2015