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Abbiamo venduto ai transalpini anche lo smoking di James Bond

Milano -  Addio all'azienda sartoriale Brioni: passa in mano francese la maison italiana di abbigliamento che veste personalità del calibro di Barak Obama Vladimir Putin, Nelson Mandela, senza dimenticare gli impeccabili smoking forniti per i film di James Bond.

AFFARE DA 350 MILIONI. La Brioni è stata acquisita dalla holding transalpina Ppr controllata dalla famiglia Pinault, sigla che controlla anche prestigiosi marchi dell'eleganza italiana, tra i quali Gucci. Nessuna conferma sul costo dell'operazione, anche se sui media specializzati si scrive di un'offerta da 350 milioni di euro.

AL CASTELLO SFORZESCO. Il marchio Brioni è nato nell'immediato dopoguerra: lo scorso 22 giugno l'azienda aveva festeggiato il suo 65° compleanno con una cerimonia nelle sale del Castello Sforzesco di Milano. Con i suoi 1.800 dipendenti, 74 boutiques e oltre 25mila clienti, di cui molti negli Usa, anche la Brioni ha dovuto fare i conti con la crisi. Una delle più prestigiose sartorie italiane a livello mondiale segue, così, la strada delle tante aziende del Belpaese che, per continuare a produrre il made in Italy, hanno dovuto issare bandiera straniera.

8 novembre 2011