Lecco, convenzione tra Acel e Confcommercio
Lecco (Lècch) - Siglata la convenzione tra Acel Service e Confcommercio Lecco in tema di energia elettrica. Previsto un risparmio medio sulla quota energia in fattura del 15-20%. Un esempio virtuoso di collaborazione a favore del territorio tra due realtà che ne sono espressione.
SNOBBATI DAI COLOSSI. Un accordo che nasce da realtà espressioni autentiche del tessuto imprenditoriale lecchese e che proprio al suo sviluppo guarda, con un’attenzione particolare alle piccole e medie aziende, solitamente “snobbate” dai grandi colossi nazionali del settore energia. È questo, in sintesi, il messaggio emerso giovedì mattina a Palazzo Falck, nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova convenzione in materia di energia elettrica siglata da Acel Service e Confcommercio Lecco, a favore delle imprese del commercio, del turismo e dei servizi che in quest’associazione si riconoscono.
NUOVO SERVIZIO. A sottolinearlo sono stati, nei loro interventi, i vertici delle due realtà firmatarie dell’accordo: Giuseppe Ciresa e Alberto Riva, presidente e direttore di Confcommercio Lecco, e Giovanni Priore e Giannantonio Marinoni, presidente e direttore generale di Acel Service. «Quello che presentiamo oggi è un nuovo servizio per i nostri associati – ha sottolineato in apertura Giuseppe Ciresa -. Un servizio davvero strategico e crediamo funzionale. Perché il costo dell’approvvigionamento dell’energia elettrica è da tempo un problema anche per il nostro settore».
LO SCONTO. «Infatti - ha proseguito -, con questa convenzione, che va ad aggiungersi a quella già in essere da molti anni relativa alla fornitura di gas, riscontrando da sempre un’ottima accoglienza da parte degli associati, gli iscritti a Confcommercio Lecco potranno beneficiare di uno sconto medio del 15-20% sulla quota energia in fattura». Risultati significativi, che premiano il gioco di squadra a favore del territorio: «Questa convenzione è un modo concreto di fare sistema nell’interesse del tessuto imprenditoriale del nostro territorio – ha continuato Giovanni Priore –. In questo si differenzia innanzitutto Acel Service dagli altri operatori nazionali del settore: non solo infatti i nostri prezzi sono più competitivi, ma tutto il fatturato e l’utile che realizziamo resta qui, nel territorio, e va a favore dei comuni e delle realtà che vi operano. Noi puntiamo sul servizio ai nostri clienti, gli altri sulla vendita».
PUNTO DI FORZA. E che i vantaggi siano misurabili e reali, lo dimostra il fatto che Confcommercio Lecco, per prima, abbia deciso di utilizzare per le proprie utenze elettriche Acel Service: «Abbiamo potuto toccare con mano la convenienza delle tariffe di Acel Service - ha affermato Alberto Riva -, oltre alla competenza della sua struttura. Elementi, questi, che si aggiungono a quello dell’affidabilità e del profondo legame che Acel Service da sempre ha con questo territorio. Il vantaggio, poi, di potersi rivolgere direttamente agli sportelli dislocati a Lecco, Calolziocorte, Merate ed Oggiono è un punto di forza in più, che avvicina Acel Service alla nostra associazione, come filosofia, garantendo attenzione, ascolto e fiducia che un anonimo call center non può certo offrire».
PREZZO FLESSIBILE. Flessibilità e trasparenza, del resto, sono le caratteristiche della convenzione siglata, illustrata da Giannantonio Marinoni: «La convenzione prevede la libera scelta da parte dell’associato fra due tipi di prezzo: un’opzione a prezzo fisso, definito mensilmente, con uno sconto privilegiato Confcommercio rispetto al listino standard Acel; oppure un’opzione indicizzata al Prezzo unico nazionale Pun, cioè al prezzo che hanno in acquisto direttamente i grossisti dell’energia elettrica, che normalmente non concessa solo alle attività ritenute energivore e che invece abbiamo invece voluto estendere a tutti gli associati, indipendentemente dal livello di consumo».
OPERATORI FANTASIOSI. «Quest’ultima - ha proseguito - si basa su un’architettura molto trasparente: il prezzo è applicato al consumo prelevato nelle tre fasce orarie normate dall’Aeegsi direttamente leggibili dal contatore dell’associato e il suo valore medio aritmetico per fascia è pubblicato mensilmente sul sito ufficiale del Gme (Gestore del mercato elettrico). Si sono pertanto evitate “fantasie commerciali” tipiche di altri operatori in termini di definizione di fasce orarie e indicizzazioni curiose e non verificabili”.
PROPOSTA AD HOC. «Infine – ha concluso Marinoni – è sempre possibile, su richiesta dell’associato o su invito del fornitore, passare velocemente dal prezzo indicizzato al prezzo fisso del listino corrente, usufruendo dell’Opzione fixing gratuitamente concessa». L’adesione alla convenzione è semplice e gratuita. Basta lasciare alla sede Confcommercio o portare agli sportelli Acel Service l’ultima fattura completa di tutte le sue pagine evidenziando l’appartenenza a Confcommercio. I consulenti di Acel Service formuleranno una proposta ad hoc sulla base della convenzione, offrendo consigli e suggerimenti sul tipo di opzione che meglio corrisponde al profilo specifico di prelievo.
Nella foto: la firma della convenzione tra Acel Service e Confcommercio Lecco.
20 novembre 2014