Tanta gente nei cimiteri lecchesi Grigio "spezzato" dai crisantemi
Lecco - Grande affluenza in tutti i cimiteri lecchesi nei giorni della ricorrenza dei defunti. Già dallo scorso fine settimana, e soprattutto ieri nella festività di Ognissanti, famigliari e parenti non hanno fatto mancare la tradizionale visita al camposanto, sostando in raccoglimento sulle tombe dei propi cari.
PENNELLATA DI COLORE. A offrire qualche pennellata di colore, sullo sfondo del cielo plumbeo che ha caratterizzato le giornate dei morti in gran parte della provincia di Lecco, le tonalità vive dei fiori che abbelliscono i cimiteri. La Coldiretti ha stimato una spesa di circa 400 milioni in fiori quest’anno su tutto il territorio nazionale, superando di gran lunga la spesa floreale di San Valentino. Anche nei cimiteri del Lecchese, il fiore più offerto è il crisantemo. I più venduti, spiegano gli addetti ai lavori, quest'anno sono quelli di colore bianco e giallo, seguono il rosa ed il verde. Molto diverso il costo, con prezzi che variano da 1,5 a 7 euro.
LE PREGHIERE. Oltre ai fiori, ai morti si offrono preghiere. La Chiesa ricorda che alle anime del Purgatorio può essere applicata l’indulgenza plenaria, sulla base di alcune precise prescrizioni: visita alla chiesa parrocchiale o al cimitero, recita del Padre Nostro e del Credo, preghiera per il Papa, confessione e comunione nei 15 giorni seguenti.
2 novembre 2011